CHIOSTRO TRASFORMATO IN UNA DISCOTECA A FONDI, PD: “INACCETTABILE”

“Quanto accaduto l’altra sera nel chiostro dell’ex convento di San Domenico è semplicemente inaccettabile. Un sito monumentale, di proprietà della Regione Lazio dal 2004, che ospita al suo interno una chiesa medievale restaurata e riaperta al culto nel 2007, è stato trasformato in una discoteca a cielo aperto, con musica ad alto volume e luci stroboscopiche. 

Il Partito Democratico di Fondi, pur nella consapevolezza che eventi del genere aiutano a far scoprire il patrimonio culturale locale a molti giovani, condanna l’utilizzo improprio di questo importante sito assegnato in gestione all’Ente Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi che, a quanto pare, ne aveva autorizzato l’uso per una manifestazione che poco aveva a che fare con l’enogastronomia e la valorizzazione dei prodotti tipici del nostro territorio e con il rispetto delle caratteristiche storiche e religiose del luogo. 

Il chiostro, giova ricordarlo, conserva la memoria del passaggio delle reliquie di San Tommaso d’Aquino – commemorato lo scorso 7 marzo con l’apposizione di una lapide in occasione degli 800 anni dalla nascita del Santo – ed ospita regolarmente eventi culturali di alto profilo. Uno spazio del genere non merita di essere degradato a semplice location per eventi notturni, incompatibili con la sua funzione e con il rispetto dovuto alla comunità religiosa.

Ci piacerebbe pensare che quanto accaduto sia un evento isolato, ma sappiamo bene che l’iniziativa si inserisce in una più ampia deriva nella “valorizzazione” del centro storico di Fondi: locali che, grazie a discutibili ordinanze sindacali, diffondono musica ad alto volume fino alle tre di notte, ignorando completamente il diritto al riposo dei residenti; il cortile di Palazzo Caetani sottratto alla cittadinanza per diventare un parcheggio a servizio della ristorazione; lo stesso Palazzo che rischia di essere, in parte, smembrato con la vendita di alcuni suoi spazi. 

Fondi non merita questa gestione miope, disattenta e piegata agli interessi di pochi. Il Partito Democratico di Fondi chiede il rispetto del patrimonio pubblico, dei luoghi di culto e della quiete dei residenti”.

Così, in una nota, il Partito Democratico di Fondi.

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