La sera di sabato scorso, i Carabinieri della Stazione di Formia, all’esito di specifici servizi volti al controllo degli esercizi commerciali, sono intervenuti in via Porto Caposele presso un chiosco gestito da un’associazione sportiva dilettantistica con sede a Formia.
Nel corso del controllo è emerso come fosse stata posta in essere una vera e propria attività commerciale concernente la di somministrazione di alimenti e bevande senza autorizzazione. È stata riscontrata la presenza di circa 90 persone, tra cui in molti erano coloro che non avevano alcun titolo di socio dell’associazione.
Ulteriori accertamenti, tramite visure catastali e autorizzazioni, hanno permesso di appurare che il chiosco, che insiste su un’area data in concessione dal demanio, era abusivo e privo dei requisiti edilizi, urbanistici e igienico sanitari, costituendo un grave rischio per l’ignara clientela.
A seguito di questi specifici controlli alla società sono state contestate violazioni per un valore complessivo di 15mila euro e disposta la chiusura dell’attività abusiva ordinando lo sgombero dell’area adiacente al chiosco, non oggetto di concessione, dai tavolini e dalle sedie.
Sono state informate dell’accaduto le competenti autorità chiamate ad esprimersi in merito a quanto accaduto con l’adozione di specifici provvedimenti e chiamate a vigilare con maggior cura sulla presenza o meno delle autorizzazioni per coloro che durante il periodo estivo si improvvisano piccoli imprenditori di bar.