CHIOSCHI MAFIOSI, CENTRODESTRA: “SODDISFATTI PER L’AMMISSIONE DEL COMUNE COME PARTE CIVILE”

Lungomare di Latina
Lungomare di Latina

“Come forze di maggioranza esprimiamo la nostra soddisfazione per l’ammissione del Comune come parte civile nel processo sulla turbativa d’asta relativa ai chioschi, fortemente voluta dal sindaco Celentano.

È questa la conferma della volontà della maggioranza, affermata sin da subito, più volte in consiglio comunale, per tutelare l’interesse pubblico e la legalità. È questa, anche, la chiara risposta alle allusioni, ai dubbi, alle accuse lanciate in più occasioni da settori delle opposizioni e che noi abbiamo sempre respinto con forza.

La circostanza che in un primo momento, per motivi non dipendenti dal comune, non si è potuto procedere alla richiesta di ammissione, è stata usata, in modo strumentale e finanche offensivo, per accusare il sindaco e la maggioranza di aver scelto di rimanere fuori dal processo. E questo nonostante le nostre chiare dichiarazioni in consiglio in senso contrario. Questa ammissione rende giustizia sulla bontà di quanto da noi sempre sostenuto.

Tutte le forze politiche hanno e debbono avere come stella polare del loro agire la legalità e gli interessi pubblici. Valori che non sono certamente appannaggio del centrosinistra o del centrodestra e tantomeno di una singola forza politica. Questi valori e queste lotte devono unire tutte le forze politiche e le istituzioni, anche per il rispetto dovuto proprio a coloro che hanno dato persino la vita per questi valori. Ed in questa giornata il pensiero e la nostra gratitudine non può non andare ai giudici Falcone e Morvillo, agli agenti Schifani, Dicillo e Montanari, dei quali ricorre l’anniversario del tragico assassinio per mano mafiosa.

Accusare, senza alcuna prova, come è stato fatto da settori della sinistra, il centrodestra e l’amministrazione, per motivi di mera polemica politica, è qualcosa che non fa gli interessi della comunità e delle istituzioni. Non ci aspettiamo certamente delle scuse per quelle allusioni e per quelle accuse, ma almeno la presa d’atto che erano prive di fondamento e la fine delle polemiche. Per quanto ci riguarda continueremo a ricercare sempre la convergenza di tutte le forze politiche per il sostegno alla legalità e al pubblico interesse, senza pregiudizio alcuno, poiché convinti che le istituzioni sono tanto più forti e salde quanto più le forze politiche sappiano, su questi temi, unirsi e accantonare le sterili polemiche”.

Così, in una nota, i consiglieri comunali Cesare Bruni (FdI), Vincenzo Valletta (Lega), Alessandri Porzi (Lista Celentano), Giuseppe Coriddi (Forza Italia) e Maurizio Galardo (Noi Moderati).

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