Chioschi a Sabaudia, Mignacca (Partito Democratico): “La speranza di una giustizia imparziale su cui può contare anche l’uomo comune”
“Ci deve pur essere un giudice a Berlino!“. La speranza di una giustizia imparziale su cui può contare anche l’uomo comune. È quello che devono aver pensato in questi giorni non solo i titolari dei 7 chioschi e le loro famiglie, ma anche i residenti e turisti che si sono visti privare del servizio di noleggio di ombrelloni e lettini a seguito al provvedimento di decadenza delle autorizzazioni notificato dal Comune all’avvio della stagione balneare ed impugnato dagli operatori.
Al Comune sono pervenute numerose lamentele da parte di residenti e turisti, anche attraverso petizioni pubbliche, che lamentavano i disagi legati alla mancanza dei servizi di noleggio delle attrezzature balneari intervenuti a seguito della decadenza delle autorizzazioni.
Al contempo va dato atto alle minoranze di aver assunto l’iniziativa di porre il problema in Consiglio Comunale presentando una mozione, limata congiuntamente e votata all’unanimità, finalizzata alla convocazione di una riunione per individuare soluzioni idonee ad uscire dall’impasse nella eventualità di una pronuncia sfavorevole in sede giurisdizionale.
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Oltretutto non deve essere stato piacevole per i titolari dei chioschi e i loro familiari, sentirsi additare come dei poco di buono avezzi alla violazione delle regole quando, per oltre ventanni, hanno garantito a residenti e turisti senza interruzioni e con riconosciuta professionalità e serietà i servizi di spiaggia quali la sicurezza, la pulizia, i servizi igienici e la fornitura di attrezzature balneari.
Un pensiero più che comprensibile se si considera che nello stesso frangente, al Comune di Sabaudia, andava deserta anche la seconda gara per il reclutamento dei bagnini per garantire l’assistenza su 12 postazioni di spiaggia libera che, a questo punto, rimarrano sguarnite.
E, tuttavia, la speranza di una giustizia imparziale su cui può contare anche l’uomo comune ha trovato udienza (è proprio il caso di dirlo) dinanzi al Consiglio di Stato che, il 16 luglio scorso, ha ribaltato la pronuncia del TAR accogliendo l’appello cautelare degli operatori ripristinando lo svolgimento dell’attività nel suo complesso, noleggio compreso, per la stagione balneare in corso. Una ordinanza che restituisce dignità all’operato dei titolari dei chioschi. Non è poco”.
Così, in una nota, il Segretario del Circolo di Sabaudia e Responsabile Economia del Mare Esecutivo Provinciale PD, Luca Mignacca.