22 chili di droga nel camion che trasportava frutta: confermate ma ridotte le condanne per gli imputati fermati a Sezze nel luglio 2020
La Corte d’Appello di Roma, dopo il ricorso presentato dalla difesa dei cinque imputati, si è pronunciata e ha confermato le condanne per i brindisini Antonio Susca (36 anni) e Luca Colaninno (29 anni), i due di Latina, il 49enne Giuseppe Purita e il 44enne Sebastiano Campisi, e, infine, Riccardo Sarallo 38enne di Aprilia.
Ora, la Corte d’Appello di Roma, presieduta dal giudice Giancarlo De Cataldo, ha ridotto la pena a sette anni per Colaninno, Susca, Purita e Campisi e lasciata invariata a 4 anni di reclusione per Sarallo.
L’operazione anti-droga fu condotta dal Gico della Guardia di Finanza (Gruppo d’investigazione sulla criminalità organizzata) insieme ai militari del Gruppo operativo antidroga (Goa) a luglio 2020.
Emerse che il carico, occultato in un camion, fosse seguito dagli investigatori dalla Puglia, ma la sua vera provenienza sarebbe stata ascrivibile al Belgio. Un giro largo che poi è arrivato nelle terre pontine, a Sezze. Il carico di droga fu scortato anche da un’altra auto che seguiva il camion munito di un doppio fondo sul tetto del rimorchio per nascondere la sostanza stupefacente.
A condurre le indagini per la Procura di Latina, il sostituto Antonio Sgarrella.