Piazza del Quadrato, Latina: marcia indietro del Comune sul Cheers², revocata chiusura dell’attività
Parrebbe una svista, sicuramente non proprio una bella figura da parte del Comune. Dopo l’ordinanza di chiusura attività del noto locale della movida giovanile ubicato in Piazza del Quadrato a Latina, arriva il dietrofront.
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Il locale, come raccontato ieri, era stato chiuso dopo un batti e ribatti di intimazioni, proroghe e note tra il Comune di Latina e il rappresentante legale della società che gestisce il pub di Piazza del Quadrato.
La materia del contendere era lo scarico delle acque reflue che invece di finire nelle pubbliche fogne era incanalato in una fossa biologica con tanto di escrementi e acque maleodoranti più volte segnalati da un cittadino del condominio dove è sito il locale.
Oggi, però, il Comune fa una doppia ordinanza con cui evidenzia la svista. Secondo il Suap, infatti, “per mero disguido” non è stata citata nell’ordinanza che revocava la Scia alla Cheers srls la nota con la quale l’avvocato che rappresenta il titolare del locale ha comunicato che, lo scorso 15 aprile, è stato sottoscritto un contratto di appalto volto ad effettuare i lavori di ripristino ed adeguamento del condotto fognario asservito ai locali commerciali ubicati in Piazza del Quadrato ai civici n.7 e n.10. “In ogni caso – si legge nella nuova ordinanza – detta nota non ha apportato elementi utili alla risoluzione definitiva delle problematiche igienico sanitarie evidenziate”.
E allora che succede? Il 29 aprile, lo stesso legale in nome e per conto dei propri assistiti, proprietari del locale di Piazza del Quadrato n.7 e del locale ubicato al civico n.10, ha prodotto al Servizio Attività Produttive la documentazione attestante la richiesta inoltrata ad Acqualatina SPA per richiedere un nuovo allaccio alla pubblica fognatura.
Alla luce del “mero disguido”, uno dei due proprietari dei locali ha chiesto al Comune il riesame degli atti. Talché, l’Ente di Piazza del Popolo, pur permanendo il reale pericolo per la salute pubblica, dalla valutazione della documentazione acquisita al protocollo oggi 6 maggio, ha valutato una reale volontà risolutiva della problematica ambientale, “motivo per il quale si ritiene sussistano i presupposti per la revoca del provvedimento di decadenza della SCIA e per l’adozione di un provvedimento di diversa natura“.
Pertanto, Cheers al quadrato non è più chiuso, o meglio risulta sospeso per un periodo massimo di 30 giorni e comunque sino a fine lavori, entro i quali la ditta dovrà fornire agli Uffici la comunicazione, corredata di documentazione tecnica e rilievo fotografico, attestante il regolare allaccio alla pubblica fognatura della rete delle acque reflue provenienti dall’esercizio e definitiva risoluzione del problema “scarico acque reflue”.
