La giunta del sindaco Matilde Celentano, nella seduta odierna, ha approvato su indirizzo dell’assessore all’Urbanistica Annalisa Muzio, il progetto per nuovi spazi urbani all’interno dell’isola pedinale del centro storico.
L’elaborato, redatto dall’architetto comunale Patrizia Marchetto, con il supporto di un tecnico esterno incaricato, l’architetto Teresa Alvino, risponde alla volontà dell’Amministrazione di promuovere e valorizzare il centro storico attraverso misure finalizzate a rafforzare la sua destinazione naturale di luogo di riferimento culturale, oltre che luogo di rappresentanza, di servizi e di residenza, attenti anche alle attività commerciali esistenti attraverso progetti coordinati che possano contribuire al miglioramento della qualità della vita dei cittadini, dell’attività del sito, della mobilità e della sicurezza dei fruitori.
Il progetto approvato punta a creare un ambiente accogliente e attraente per i pedoni, offrendo esperienze e servizi di qualità, trasformando le strade in spazi di incontro, di scoperta e di convivialità. Nello specifico, è prevista l’installazione di fioriere e sedute in pietra, costituite da moduli componibili che si sovrappongono all’attuale pavimentazione, senza esecuzione di opere murarie, al fine di arricchire lo spazio urbano. Gli elementi principali saranno completati da dettagli di arredo, totem informativi, cestini per i rifiuti, e arricchiti da alberature si essenze autoctone. Molto caratterizzanti saranno l’illuminazione al led e interventi di rifacimento dell’asfalto, anche finalizzati alla creazione di percorsi tattili per ipovedenti.
“La realizzazione di questo progetto – ha affermato il sindaco Celentano – consentirà di dare una risposta alle esigenze dei cittadini e dei commercianti a medio termine, nell’ottica di una riqualificazione generale del cuore della città che passa per il nuovo strumento di pianificazione, per il quale sono già al lavoro i tecnici incaricati, tra cui l’architetto di fama internazionale Alfonso Femia, e per i nuovi investimenti del polo pontino della Sapienza università di Roma a cui abbiamo affidato due immobili importanti. Il progetto approvato oggi – ha precisato il sindaco – consentirà di effettuare un restyling al fine di costruire una visione a medio termine orientata a guidare, anticipandole e verificandole, le future scelte per il centro storico. Per la prima volta il centro storico di Latina sarà dotato di percorsi facilitatori per i non vedenti e di particolari accorgimenti ergonomici a favore delle persone con disabilità. Sono molto orgogliosa di queste soluzioni inclusive. La delibera di oggi è il frutto di scelte condivise dall’intera maggioranza”.
“Tutto l’intervento – ha aggiunto l’assessore Muzio – è caratterizzato da sostenibilità e reversibilità. Mi piace citare il titolo di questo progetto, ovvero ‘Latina, le radici del rinnovamento’. Il concept progettuale si base sullo studio degli assi dei progetti originari di Frezzotti e intende rinnovare lo spazio urbano (da qui il rinnovamento) partendo dalla memoria della bonifica e del tema dell’acqua (le radici, appunto). Questa visione ‘le radici del rinnovamento’ è conforme alle ipotesi già avanzate per la pianificazione urbanistica del centro storico e che avranno ricadute a lungo termine, con la programmazione degli interventi per il Centenario. Lo spirito è quello di rendere accogliente, fruibile e attrattivo il nostro centro in modo da rivitalizzarlo, lasciando anche spazio alla possibilità di realizzare eventi e manifestazioni in modo ordinato e accattivante. Ringrazio per il certosino lavoro svolto gli uffici, ed in particolare gli architetti Patrizia Marchetto e Antonio Campagna e l’architetto Teresa Alvino di supporto al Rup”.