Centri estivi per minori 2021, ad Aprilia pubblicato Avviso pubblico per richiesta contributi per spese sostenute
È stato pubblicato ieri mattina l’Avviso pubblico per la richiesta di contributi per la frequenza di centri estivi, dei servizi socioeducativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa destinati alle attività dei minori, relativi al secondo semestre dello scorso anno.
Possono presentare richiesta i genitori, affidatari e/o tutori di bambini e ragazzi tra 0 e 17 anni, che abbiano frequentato centri estivi o servizi socioeducativi nel periodo che va da 1 giugno al 31 dicembre 2021.
Per ottenere il contributo è necessario:
- essere residenti nel comune di Aprilia:
- per i cittadini extracomunitari, essere in possesso del permesso di soggiorno annuale o carta di soggiorno;
- non aver percepito altri contributi statali, regionali o comunali per la frequenza a centri estivi o asili nido;
- aver sostenuto le spese per la partecipazione del/dei proprio/propri figlio/i ad attività ludico ricreative e educative svolte nel periodo dal 1 giugno al 31 dicembre 2021 presso strutture situate nel Comune di Aprilia, autorizzate in base alla normativa vigente
Tra le strutture citate ad esempio nell’Avviso, figurano centri estivi organizzati da enti pubblici, enti del Terzo Settore, cooperative sociali, enti ecclesiastici e di culto dotati di personalità giuridica; Servizi educativi per l’infanzia come il nido d’infanzia e lo spazio bambini da 0 a 3 anni; le scuole dell’infanzia (per i bambini da 3 a 6 anni); ludoteche o doposcuola.
Il contributo previsto è di 300 euro a minore fino ad un massimo di due minori a nucleo familiare.
La domanda, debitamente compilata, firmata e corredata della documentazione richiesta dall’Avviso dovrà essere inviata entro le ore 12:00 del 24 febbraio 2022 al Protocollo Generale del Comune di Aprilia, p.zza dei Bersaglieri n. 22/24 – 0411 Aprilia, in busta chiusa recante la dicitura “AVVISO PUBBLICO PER L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE A VALERE SUL FONDO DI CUI ALL’ART 63 DEL D.L. 73/2021”.
I criteri di priorità che serviranno a stabilire la graduatoria hanno voluto tener conto della presenza nel nucleo familiare di minori disabili, di minori seguiti dai servizi sociali, ma anche favorire la conciliazione famiglia/lavoro, attribuendo un punteggio nel caso entrambi i genitori siano occupati, se trattasi di nucleo monogenitoriale con genitore occupato, oppure della presenza di tre o più figli a carico.
A parità di condizioni, sarà favorito il nucleo familiare che presenta un reddito più basso in base alla certificazione ISEE in corso di validità. Ad ulteriore parità di condizioni, si terrà conto dell’ordine di arrivo delle domande.
Per attestare la frequenza ai centri è necessario allegare una ricevuta/fattura riportante l’intestazione/timbro del soggetto gestore del centro, la firma del titolare/legale rappresentante dello stesso e la dicitura “pagato” oppure un’attestazione del centro, indicante il servizio di cui ha usufruito il minore, il periodo di frequenza, la spesa sostenuta e riportante l’intestazione/timbro del soggetto gestore del centro, la firma del titolare/legale rappresentante dello stesso e la dicitura “pagato”.