Il candidato consigliere comunale Pagliari (Lega): “Le nuove tariffe dei Centri diurni sono troppo elevate per le fasce ISEE più basse”
“Probabilmente si sarebbero dovute individuare fasce diverse e con importi in compartecipazione mensile congrui ad ISEE molto bassi. Molte famiglie sono rimaste, a dir poco, amareggiate dalla lettera ricevuta in questi giorni dal Segretariato sociale del Comune di Latina circa le nuove tariffe che sarebbero previste nel nuovo Regolamento Centro Diurni per Disabili Adulti”.
È la dichiarazione del candidato consigliere della Lega Alessio Pagliari.
“Improvvisamente il nuovo regolamento introdurrebbe quattro fasce ISEE. Capisco la necessità di far contribuire le famiglie alle spese, tuttavia non concordo sulla scelta che avrebbe stabilito la fascia di esenzione per ISEE fino da € 0 a € 2.582,28, mentre la seconda fascia da € 2.582,29 fino a € 13.000,00, che indubbiamente è la più diffusa, pagherebbe € 150,00 al mese. Una cifra a mio avviso esagerata per chi ha ISEE molto bassi, magari percependo una pensione minima e costretti già a fronteggiare l’aumento dei prezzi dei beni di prima necessità. Probabilmente si sarebbero dovute individuare fasce diverse e con importi in compartecipazione mensile congrui ad ISEE molto bassi. Altri comuni infatti, utilizzano criteri diversi e nella prima fascia le tariffe ammontano qualche decina di Euro. Per di più, il Comune di Latina, adegua le tariffe senza aver riaperto la sede storica del Centro “Le Tamerici”. I
“frequentatori sono infatti dislocati da anni in altre strutture ricettive provvisorie, senza avere il pieno supporto logistico che un Centro Diurno dovrebbe avere. Avendo già ricoperto il ruolo di Presidente della Commissione Welfare del Comune di Latina – conclude Pagliari – se sarò rieletto consigliere comunale, sarà mio impegno far valutare alla futura Amministrazione Comunale scelte diverse per andare incontro alle famiglie”.