Centri diurni a Formia, dopo la lettera dell’ex dirigente Tiziana Livornese, la consigliera comunale d’opposizione, Paola Villa (Un’Altra Città), chiede la documentazione
Lo scorso 30 dicembre arriva la lettera della dirigente comunale Tiziana Livornese – la quale dal 1 gennaio non lavora più al Comune di Formia – che senza troppi giri di parole afferma: i contributi ai centri diurni per disabili sono stati erogati legittimamente dietro totale rendicontazione. Inoltre, l’ex dirigente ritiene “assolutamente non conforme alla legge e tale da cagionare danno erariale, l’erogazione di contributi direttamente alle famiglie” deciso dal Sindaco Gianluca Taddeo e dalla sua segretaria Marina Saccoccia.
Sarebbe stata proprio la segretaria generale del comune di Formia a “correggere a penna la proposta licenziata all’unanimità dalla commissione servizi sociali”.
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In ragione della lettera della ex dirigente, la consigliera comunale d’opposizione, Paola Villa, chiede al primo cittadino, alla segretaria generale, al dirigente servizi sociali e al Presidente della Commissione Servizi Sociale
la copia della documentazione che l’ex dirigente Livornese ha allegato alla sua lettera di fuoco.
La richiesta è stata inoltrata perché la dirigente ha indicato nella lettera possibili fattispecie di danno erariale e possibili risvolti di carattere penale.