CENTRI ANZIANI IN PROTESTA A LATINA: “POLITICA FORNISCA LE SOLUZIONI”

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I Centri Anziani del Comune di Latina scesi in piazza per far sentire la loro voce: “La politica deve fornire soluzioni”

“La manifestazione di protesta dei Centri Sociali Anziani del Comune di Latina, avvenuta il 20 marzo 2025, ha avuto una larga partecipazione e ha visto scendere in piazza l’80% dei suddetti Centri, avendo avuto una larga adesione anche da parte dei giovani.

Durante la manifestazione l’Assessore M. Nasso e il Dott. A. Marcheselli hanno invitato presso gli Uffici Comunali una delegazione dei Presidenti dei Centri Sociali presenti. Nel corso del colloquio l’Assessore M. Nasso ha comunicato che “a livello regionale, anche a seguito di un mio diretto interessamento, è stato costituito un tavolo di lavoro sulla revisione delle normative vigenti in materia di Centri Sociali Anziani (L.R.41/2003 e s.m.i. e Direttive Regionali in merito alla trasformazione in APS). Ciò al fine di superare le criticità, che tuttora persistono per molti Comuni, relativamente all’applicazione di dette disposizioni regionali.

La bozza di revisione, come comunicato dall’Assessore ai Servizi Sociali della Regione Lazio Maselli, dovrebbe essere pronta entro il mese di maggio p.v. per diventare esecutiva entro novembre 2025; lo stesso Assessore Maselli ha comunicato di volerla personalmente presentare ai Presidenti dei Centri Anziani del Comune di Latina prima del periodo di Pasqua, al fine di condividerla e recepire eventuali osservazioni”. 

I Presidenti presenti hanno accolto in maniera costruttiva quanto affermato, pur esprimendo forti perplessità relativamente ai tempi così stretti previsti. La riunione si è conclusa in modo conciliante e collaborativo da parte di tutti. 

Tuttavia, alle 19:30 dello stesso 20 marzo, Lazio TV ha pubblicato una notizia che ci ha lasciati basiti e delusi: l’Assessore M. Nasso ha affermato, tramite un comunicato stampa, che la protesta contro l’Amministrazione Comunale sarebbe stata una mossa strumentale, poiché il giorno precedente, presso l’Assessorato al Welfare del Comune di Latina, era stato convocato un incontro ufficiale con i rappresentanti dei Centri. A tale riunione si erano presentati solo tre Centri Anziani. Gli altri Presidenti non hanno aderito, essendo fermamente convinti che questa convocazione fosse finalizzata esclusivamente scongiurare la manifestazione. Si precisa che i Centri Anziani del Comune di Latina non sono strumentalizzati da qualsivoglia persona o associazione e che sono totalmente al di fuori da prese di posizione politiche. 

Siamo molto preoccupati per la situazione attuale, perché, non ricevendo più nessun supporto economico da parte dell’Amministrazione e, non potendo accedere ai finanziamenti regionali in assenza della Convenzione con il Comune, la nostra sopravvivenza economica è affidata esclusivamente alle quote sociali. Teniamo presente che le opere di manutenzione ordinaria dei Centri sono del tutto a carico del bilancio degli stessi, in quanto il Comune, seppur più volte sollecitato e come previsto dalle Leggi Regionali, non provvede.

Ci aspettiamo, inoltre, in tempi brevi che il Comune si preoccupi di stilare un nuovo Regolamento che disciplini i rapporti tra Amministrazione e Centri Anziani, come già avvenuto da tempo in altri Comuni (Roma, Aprilia, etc.). La politica deve trovare soluzioni a questi problemi, possibilmente in fretta”.

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