CELENTANO METTE ALL’AMBIENTE IL DIRIGENTE COINVOLTO IN “TIBERIO” E REDUCE DALL’AZIENDA SPECIALE SMEMBRATA

Dalla Cisterna Ambiente alla dirigenza del servizio Ambiente del Comune di Latina: arriva nel capoluogo il tecnico coinvolto nel processo Tiberio

Dopo lo smembramento della Cisterna Ambiente, l’unico ad andarsene di sua sponte, in accordo col sindaco della città dei butteri, Valentino Mantini, è stato Gian Pietro De Biaggio che ricopriva nell’azienda speciale, che si occupa della “monnezza” di Cisterna, il ruolo di Direttore Generale.

Leggi anche:
CISTERNA, NOMINATO IL NUOVO CDA: “CONTINUITÀ GESTIONALE”

Ora, come già annunciato, De Biaggio è ufficialmente il Dirigente del servizio Ambiente del Comune di Latina grazie a una chiamata diretta con l’articolo 110 del testo unico degli enti locali, che permette l’affidamento di incarichi di alta specializzazione, sia in dotazione organica, sia fuori dotazione organica. Insomma, l’amministrazione comunale a marca centrodestra, guidata dal sindaco di Fratelli d’Italia, Matilde Celentano, l’ha proprio scelto.

Eppure, a sentire ciò che diceva Mantini della Cisterna Ambiente, nell’azienda speciale della città le cose non andavano molto bene. “Alla luce di ciò che è sotto gli occhi di tutti – aveva spiegato il primo cittadino nel corso del consiglio comunale del 27 novembre 2023 – ho ritenuto che un cambio di passo nella gestione dell’Azienda Speciale Cisterna Ambiente non fosse più rimandabile. Ho avvertito che il tempo e la pazienza delle cittadine e dei cittadini della nostra comunità è scaduto. Non è più pensabile continuare ad avere questo tipo di servizio: non è più possibile disattendere gli obiettivi strategici che ci siamo dati, avere una percentuale della raccolta differenziata tra le più basse della Provincia di Latina, mancare nei servizi aggiuntivi che sono in capo all’Azienda”.

Accuse respinte sempre al mittente dall’ex Presidente di Cisterna Ambiente, Giorgio Libralato, lasciato solo a rintuzzare gli attacchi di Mantini, che non hanno visto nemmeno per idea De Biaggio difendere l’operato di un’azienda di cui era direttore generale.

Leggi anche:
CISTERNA AMBIENTE, IL DOSSIER DI LIBRALATO: “DALLA POLITICA INGERENZE E ATTACCHI DEPLOREVOLI”. E SPUNTA L’INCONTRO CON L’IMPRENDITORE

Fatto sta che il Comune di Latina è andato dritto per la sua strada e la determina del servizio “Personale” ha disposto il 24 gennaio la nomina di De Biaggio, con decorrenza dal 30 gennaio 2024. Peraltro all’ente di Piazza del Popolo e all’amministrazione Celentano non si è smosso neanche di fronte al coinvolgimento di De Biaggio nel processo Tiberio che contesta anche reati contro la pubblica amministrazione. De Biaggio, nel processo che vede al centro delle accuse l’attuale sindaco di Sperlonga, Armando Cusani, è stato condannato, come responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Prossedi, a un anno e tre mesi in primo grado.

Ad ogni modo, De Biaggio, che inizierà a lavorare tra meno di una settimana nella dirigenza nevralgica dell’Ambiente, percepirà un compenso da circa 50mila euro all’anno. A sceglierlo, tramite decreto, il sindaco di Latina in persona, Matilde Celentano.

Leggi anche:
TIBERIO: AL PROCESSO “POTATI” 59 TESTIMONI PER VOLPE, NE RIMANGONO SOLO 8

Articolo precedente

GIORNATA DELLA MEMORIA: LE INIZIATIVE DELLA PROVINCIA DI LATINA

Articolo successivo

SPORT E PERIFERIE A FORMIA, VILLA (UN’ALTRA CITTÀ E M5S): “IL COMUNE NON HA PARTECIPATO AL BANDO”

Ultime da Politica