Un episodio inquietante nella notte tra il 13 e il 14 maggio a Cassino: l’autovettura di un magistrato della Procura della Repubblica è stata incendiata
L’incendio si è verificato in piena notte e non ha coinvolto altre auto o persone. Sul posto sono intervenuti Carabinieri e Polizia che ha avviato immediate indagini per accertare la natura del gesto e identificarne i responsabili. La Procura di Cassino ha trasmesso gli atti alla Procura di Perugia, competente per le indagini che coinvolgono i magistrati ciociari.
Il magistrato vittima del gesto si occupa di inchieste che riguardano il territorio cittadino e l’area limitrofa, in particolare sul contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. In passato, le sue attività investigative hanno portato all’arresto di numerosi soggetti. Peraltro, come noto, la Procura di Cassino è competente anche per il sud pontino, comuni complessi dal punto di vista di malcostume e criminalità quali Formia, Gaeta, Minturno e Itri.
Oggi, a Frosinone, è in programma il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato dal prefetto. Parteciperà anche il sindaco di Cassino, Enzo Salera.
Solo pochi giorni fa, infatti, un altro incendio aveva colpito un locale in via del Carmine, sempre a Cassino. In quell’occasione, una bombola era stata utilizzata per sfondare la vetrina: solo per un caso fortuito non è esplosa, evitando una possibile strage. Nelle scorse settimane era stata esplodere una bomba carta sul balcone di una famiglia in via Garigliano.