Inchiesta Bardellino, anche il capogruppo del Partito Democratico in commissione antimafia, Walter Verini, sollecita un intervento
Giornata singolare quella di oggi, 20 maggio, sul fronte antimafia. Di prima mattina, un’agenzia che riportava le parole della Presidente della Commissione Antimafia del Parlamento italiano, Chiara Colosimo (Fratelli d’Italia), la quale apriva alla possibile di organizzare un’audizione a Formia. Una eventualità sollecitata anche dal Presidente del PD provinciale di Latina, Matteo Marcaccio, ma che nell’agenzia veniva riportata come se a ispirare la Colosimo fosse stato il sindaco di Formia, Gianluca Taddeo.
“Sono stata ieri nell’alto pontino ad Aprilia – dichiara Colosimo a “Lapresse” – è evidente che quello che sta accadendo ha bisogno di una attenzione. Ho ricevuto richieste di audizione e apriremo un filone”. La presidente della commissione Antimafia, Chiara Colosimo, risponde così alla richiesta del sindaco di Formia di avere una audizione in commissione in merito allo scontro tra clan in atto nella città pontina”.
Evidentemente un errore, visto che il sindaco di Formia Gianluca Taddeo, intervenendo nel consiglio comunale la scorsa settimana, dopo la puntata di “100 minuti”, su “La7”, incentrata sull’inchiesta di Andrea Palladino a tema Formia e la famiglia Bardellino, aveva negato a chiare lettere che nella città del sud pontino vi sia un problema di camorra e criminalità organizzata.
A poche ore dall’agenzia di Colosimo, è intervenuto anche il membro d’opposizione della Commissione Antimafia, il senatore Wlater Verini.
“Nell’area del sud pontino e della provincia di Latina, ormai da troppo tempo, si registra un incremento di attività illecite ed illegali, con risvolti drammatici e violenti, frutto di una stabile presenza organizzata di bande criminali e di cosche mafiose. Spesso con gravi infiltrazioni nella politica e nelle istituzioni. Con Comuni sciolti per infiltrazioni mafiose. Ce lo raccontano i fatti di cronaca sempre più ricorrenti ed anche le operazioni di polizia, le inchieste della magistratura e le sentenze dei Tribunali. Recentemente inchieste giornalistiche di sono soffermate sul caso di Antonio Bardellino, fondatore del clan dei Casalesi e sono accaduti, a Fondi, gravi episodi di violenza e gambizzazioni.
Una situazione che, negli ultimi giorni, è stata rappresentata a lei e a tutta la Commissione Antimafia anche attraverso lettere di denuncia, inviate da rappresentanti delle istituzioni locali nonché da forze sociali e politiche del territorio. Non ultima, la lettera che il presidente del Partito democratico di Latina, Matteo Marcaccio, ha indirizzato alla sua persona in qualità di presidente della Commissione Antimafia e ai capigruppo della stessa commissione.
Una iniziativa assunta, giustamente, per sollecitare l’approfondimento della Commissione su una realtà complessa, acquisendo la documentazione e le informazioni anche attraverso specifiche audizioni, anche al fine di dare risposte a quella larghissima maggioranza di cittadini, operatori e imprenditori che chiedono maggiore sicurezza e legalità.
Abbiamo letto sue dichiarazioni di disponibilità. Per quanto ci riguarda anche noi raccogliamo, come gruppo PD, questo appello, sollecitando la Commissione ad acquisire tutti gli atti necessari, a promuovere audizioni e incontri, e a fissare una missione della stessa Commissione in quei territori, una giornata di lavoro che consenta di accendere un faro di attenzione, di dare un segnale di presenza, di incontrare forze dell’ordine, della sicurezza, della magistratura, delle istituzioni e dei soggetti che sono impegnati contro la criminalità organizzata e per la legalità”.