Casette di Natale nel Comune di Formia, interviene la consigliera d’opposizione Paola Villa (Un’Altra Città e Movimento Cinque Stelle): “A scoppio ritardato arriva la manifestazione di interesse”
“In extremis o a scoppio ritardato, come spesso accade in quest’amministrazione Taddeo-Cupo, arriva la “manifestazione di interesse” del comune di Formia per assegnare le casette di Natale.
Solo ieri, 15 dicembre 2023, infatti, è stato pubblicato l’avviso di manifestazione di interesse che scadrà martedì 19 dicembre alle ore 12.00 e poi nel pomeriggio del 19 gli uffici devono velocissimamente assegnare le casette a chi ne avrà fatto richiesta, dopo aver controllato requisiti, incompatibilità, non corrispondenze al bando. Perché il 20 mattina, bisogna che le casette siano aperte!!!
Come dice il bando: l’apertura è obbligatoria e se non rispettata deve essere “giustificata a dovere” o viene ritirata la concessione.
Non oso neanche immaginare se questo assurdo ritardo fosse successo con altra amministrazione: stavamo già leggendo, titoloni a caratteri cubitali, comunicati di associazioni di categoria, politici di “grido” che chiedevano “trasparenza” e “legalità”. Sarebbe successo un vero delirio.
Oggi tutti zitti, meglio non inimicarsi nessuno, questi sono permalosi…ne abbiamo avuto prova per l’ennesima volta nell’ultimo consiglio comunale, dove il sindaco, spalleggiato dalla sua maggioranza e dalla finta opposizione, non solo non accetta il contraddittorio, ma addirittura dice “io se voglio, i regolamenti me li posso fare da solo”, in barba a tutte le regole democratiche e iter amministrativi necessari perché…di legge.
Insomma, ritornando alle casette: il 19 alle 12.00 scade l’avviso, poi gli uffici controlleranno le domande, i requisiti, poi sarà pubblicato l’assegnazione e il 20 mattina le casette vanno allestite e aperte!
Nessun tempo per ricorsi, per controlli…ecco che “i regolamenti se li fanno da soli” e mica solo i regolamenti!
Intanto noi pubblichiamo il bando, così che arrivi a più persone possibili, così che tutti possano partecipare e non solo “qualche amico”…qualche loro amico e qualche amico degli amici dei loro amici.
Amici! E non cittadini”.
Così, in una nota, la Consigliera comunale Paola Villa