Il documento è stato pubblicato ieri sul blog di Franco Brugnola (https://francobrugnola.blogspot.com/): si tratta di poche righe, ma di un certo rilievo per le politiche sanitarie della nostra Provincia. Lo scorso 17 luglio il direttore generale dell’Asl pontina Giorgio Casati ha chiesto alla Direzione Regionale Salute e Integrazione sociosanitaria uno specifico finanziamento per l’attivazione delle Case della Salute presso il Poliambulatorio di Sabaudia e presso l’edificio dell’ex Ospedale di Minturno. Alla richiesta indirizzata a Via Rosa Raimondi Garibaldi il manager dell’Azienda ha allegato gli studi di fattibilità dei due progetti. Non risulta la Regione abbia ancora risposto alla Direzione generale di Latina Fiori.
CASA DELLA SALUTE NON A PIAZZA CELLI
La prima Casa della Salute nel distretto sociosanitario 2 nascerà quindi a Via Conte Verde a Sabaudia, e non a Piazza Angelo Celli a Latina dove sussistono gli ambulatori dell’Asl. Nell’ambito del distretto 5 si dovrà prima attendere l’inaugurazione della CdS di Gaeta, ma anche per Minturno è prevista la creazione di una struttura dedicata all’assistenza dei cronici e alla prevenzione delle acuzie.
IL LUNGO PERCORSO DI BRUGNOLA
L’impegno del Presidente del Comitato per la nascita della CdS a Sabaudia è testimoniato sin dal convegno organizzato nel 2013 presso il teatro del Nucleo Sportivo delle Fiamme Gialle e la presentazione del “Manuale per le case della salute” avvenuta presso l’ex ufficio Postale il 2 marzo 2017. Agli sforzi di Brugnola è seguita la proposta da parte dell’Asl alla Regione della creazione di una Casa della Salute comprensiva del modulo aggiuntivo del Punto di Primo Intervento.
L’OFFERTA TERRITORIALE DI CASATI
Nel corso della Conferenza Locale Sociale e Sanitaria della Provincia di Latina del 9 settembre scorso, relativamente ai Punti di Primo Intervento, la Direzione generale ha anticipato i contenuti della Deliberazione n. 849 relativa al Documento Programmatico di Sviluppo dell’Offerta Territoriale (poi pubblicata in Albo pretorio il 12 settembre).
LA RETE DI CASE DELLA SALUTE
Nel Documento è contenuto un programma di rafforzamento delle attività sul territorio attraverso la rete di Case della Salute costituito dalle strutture site nei comuni di Aprilia, Cori, Cisterna, Gaeta, Minturno, Priverno, Sabaudia e Sezze. La delibera 849 ha indotto l’ex responsabile della Programmazione sanitaria regionale Brugnola a fare richiesta di accesso agli atti. L’atto è finalmente arrivato!