“Case a 1 euro” nel centro storico di Maenza, accolta dal Sindaco una delegazione dalla Corea del Sud interessata al progetto
Incontri internazionali al Comune di Maenza. “La mattina del 3 luglio, accompagnati dalla interprete Rosaria, – spiega su Facebook, il sindaco di Maenza, Claudio Sperduti – abbiamo ospitato una delegazione della città di Gangwondo State – Corea del Sud, venuta appositamente in Italia e a Maenza, per conoscere l’iter procedurale del progetto “Patto per il recupero del centro storico”, quello delle “case a 1€”.
Dopo l’incontro in comune, abbiamo fatto una passeggiata per le vie del centro storico e visitato il castello. Al Capo delegazione Lee Junho e tutti i collaboratori è piaciuto molto il paese e sopratutto il panoramo verso la pianura pontina”.
“Rispetto al progetto ho raccontato loro, le difficoltà burocratiche incontrate, multiproprietà, successioni mai registrate e cose del genere. Di riflesso le difficoltà nel reperire le disponibilità delle abitazioni e la necessita di una Legge che preveda la perdita del possesso di un bene abbandonato. Punto di forza del progetto, invece, con grande nostro stupore, è stato l’interesse che lo stesso ha suscitato a livello nazionale ed internazionale oltre numerosi visitatori che sono venuti a Maenza.
Abbiamo avuto visitatori da diverse parti d’Italia e dall’estero, Sudamerica, Stati Uniti, Nord Europa India e altri Paesi Asiatici. Alcuni di essi nel corso, nel corso delle loro visite si sono innamorati del luogo ed hanno acquistato case, sia nel centro storico che in periferia. Per rendersi conto della portata, alcuni dati, non ancora ufficiali, raccontano di 23 transazioni immobiliari, nel corso dell’ultimi due anni. Numeri che per la dimensione del nostro paese, non sono poca cosa. Insomma una giornata molto positiva. Bello sapere che parlano di noi anche dall’altra parte del mondo”.