Il leader di CasaPound Latina Marco Savastano ricorda oggi come già due anni fa con un video denuncia, recentemente riproposto sul gruppo FB Latina Confronto Politico (vedi link), si chiese al sindaco Damiano Coletta relativamente ai Piani Particolareggiati di Esecuzione (PPE) di pronunciarsi sulla vicenda della disparità di trattamento nei confronti dell’edificio di Via Ombrone rispetto a quello di Via Roccagorga. Si ricordi che tra i proprietari degli appartamenti destinatari dell’ordinanza di demolizione, peraltro mai firmata dal dirigente responsabile delle politiche di gestione e assetto del territorio, vi era anche il figlio del sindaco di Latina.
Savastano sottolinea come allora nessuna risposta arrivò, “forse perché era stata CasaPound a sollevare il dubbio”. Ora CasaPound, visto che è in corso la conferenza stampa sulla mancata demolizione del palazzo in Via Roccagorga, pone altre domande sulla tanto sbandierata legalità di LBC: che fine ha fatto il fascicolo sul condono del cinema Oxer? La vicenda del locale comunale che senza diritto la cooperativa Cosmopolitan del marito della signora Ciccarelli affittava ad un euro è stata insabbiata? La legalità vale sempre o se riguarda amici o parenti si chiude un occhio?