Terracina: a 3 anni dal decesso della donna durante le operazioni sgombero della casa di cura, arriva l’assoluzione del gestore
Il Giudice per l’udienza preliminare Pieparolo Bortone ha assolto il gestore della casa di cura Curzio Salvini di Terracina, Francesco Calciano in qualità di legale rappresentante della Fondazione Alzaia.
L’uomo doveva rispondere di omicidio colposo dell’anziana signora di 87 anni, Giuseppina De Santis, la quale durante le operazioni di sgombero della casa di cura, a seguito della tromba d’aria del 2018, era caduta ferendosi.
Dopo pochi giorni, a novembre dello stesso anno, la signora De Santis morì.
Il Pm Giuseppe Miliano aveva chiesto la condanna di Falciano, assistito dall’avvocato Maurizio Frasacco, a un anno e quattro mesi di reclusione. Il Gup Bortone ha ritenuto, invece, di assolvere l’uomo.
Poco più di un mese fa, aveva avuto il suo epilogo anche uno strascico di quella triste vicenda, vale a dire il sequestro della struttura ospitante la casa di cura appartenente all’IPAB SS. Annunziata.
L’immobile è stato, infatti, dissequestrato per via di una istanza presentata dal legale dell’Ipab, Vincenzo Macari.