Carnevale Apriliano, l’intervento del centrosinistra: “Si tratta di un patrimonio da difendere, non da smantellare”
“Il Carnevale Apriliano è molto più di una sfilata: è storia, cultura, tradizione, arte. È il frutto di decenni di volontariato che ha reso Aprilia un punto di riferimento nel panorama dei carnevali italiani, unico nel Nord Pontino e nel territorio a sud di Roma per la qualità e la maestosità dei suoi carri allegorici. Un’eccellenza che ha coinvolto generazioni di studenti, arricchito il tessuto sociale e attratto visitatori, con ricadute positive anche sul commercio locale.
Per questo, le recenti scelte amministrative (provenienti principalmente dalla struttura tecnica del Comune) che rischiano di compromettere il lavoro dell’Associazione Botteghe del Carnevale Apriliano (ABCA) destano forte preoccupazione. La diffida e la richiesta di sgombero della sede, senza un confronto preventivo, senza soluzioni alternative concrete, rischiano di infliggere un colpo durissimo alla manifestazione e alla comunità che la sostiene.
Riteniamo necessario ripristinare un tavolo di dialogo, coordinato dalla Commissione straordinaria, tra i dirigenti e i tecnici dei settori coinvolti e l’ABCA per verificare la correttezza delle contestazioni e individuare sedi e strumenti per garantire continuità all’evento e all’associazione. Oltre questo, sarà importante lavorare anche nel lungo termine per rilanciare la rappresentazione culturale e a consolidarla. Tra le proposte: la realizzazione di un museo permanente dei carri, l’inserimento del Carnevale in una fondazione dedicata e un potenziamento delle attività educative in sinergia con le scuole.
Aprilia non può permettersi di perdere uno dei suoi simboli più identitari. La nostra volontà è chiara: tutelare e valorizzare il Carnevale Apriliano come uno dei principali eventi culturali della città”.
Così, in una nota, Aprilia Domani, Alleanza Verdi e Sinistra, Italia Viva, MoVimento 5 Stelle e Partito Democratico.