CARENZA DEI MEDICI DI FAMIGLIA A BASSIANO, L’ALLARME DELL’OPPOSIZIONE

Bassiano
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Il gruppo consiliare Bassiano Futura esprime grande preoccupazione per la situazione che si sta creando in città a seguito del pensionamento di alcuni medici di famiglia e del loro mancato immediato avvicendamento in forma stabile. La necessità di un efficiente Servizio sanitario pubblico e territoriale è tornata al centro del dibattito.

“Nell’attesa di servizi finalmente più ampi, rispetto a quelli già notoriamente carenti del nostro territorio, non è però possibile indebolire il rapporto fiduciario tra cittadino e medico di famiglia, che da sempre ha costituito il più immediato riferimento sanitario sul territorio.

Non deve essere superato il limite dei 1500 pazienti per medico e ogni cittadino deve poter raggiungere facilmente l’ambulatorio del proprio medico di famiglia senza doversi spostare su altri Comuni. Su questi punti chiediamo un impegno preciso e puntuale alla ASL, visto i gravi disagi che i residenti del nostro comune stanno affrontando a causa della significativa carenza di medici di base. La situazione richiede un intervento immediato e risolutivo.

Nel mese di settembre 2025 è andato in pensione il Dr Tufo Giancarlo e nel prossimo mese di novembre potrebbe andare in pensione anche la Dottoressa Pacilli Amelia. Questa riduzione drastica del personale medico crea un vuoto insostenibile nella rete di assistenza sanitaria di base. Questa prospettiva non solo aumenta il disagio per i nostri cittadini, ma può compromettere gravemente la loro salute e il loro benessere. Di fronte a questa carenza di un servizio sanitario essenziale, come gruppo consiliare di Bassiano rivolgiamo richiesta al Direttore Generale Asl e al Direttore del Distretto Latina3, affinché sia fatta chiarezza sulla situazione e si adottino le necessarie misure per garantire che ogni cittadino possa ricevere l’adeguata assistenza sanitaria.

La sollecitudine nell’affrontare questo problema è fondamentale per assicurare il benessere e la salute della comunità di Bassiano e garantire un accesso equo e tempestivo alle cure mediche per tutti i suoi abitanti. Il medico di famiglia rappresenta il primo e fondamentale baluardo del Servizio Sanitario Nazionale. È colui che garantisce una sanità di prossimità, un supporto immediato e continuo per la popolazione.

La mancanza di medici di base, se non affrontata prontamente, rischia di trasformarsi in una vera e propria emergenza sanitaria per la nostra comunità. Si invita pertanto la ASL a considerare con la massima urgenza l’avvicendamento dei medici che andranno in pensione. È fondamentale che queste posizioni vengano sostituite quanto prima per evitare un collasso del sistema sanitario locale. Non possiamo permettere che i nostri cittadini rimangano senza l’assistenza medica di cui hanno bisogno e a cui hanno diritto.

Inoltre, si ritiene indispensabile organizzare un incontro istituzionale al più presto per discutere dettagliatamente di queste problematiche e trovare insieme soluzioni concrete ed efficaci. Il nostro gruppo consiliare è pronto a collaborare attivamente con la ASL per garantire il miglior servizio possibile ai nostri cittadini. Confidando nella sensibilità e nell’impegno delle autorità competenti, si resta in attesa di un riscontro per fissare l’incontro e discutere delle misure immediate da adottare. Si assicura sin d’ora piena disponibilità e collaborazione per ogni iniziativa necessaria a risolvere le criticità rappresentate”.

Così, in una nota, i consiglieri comunali Costantino Cacciotti, Piero Avvisati e Domenico Guidi.

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