CARCERE DI LATINA: IL PROGETTO DELL’UNIVERSITÀ CHE FA INCONTRARE DETENUTI, DOCENTI E STUDENTI

carcere di Latina
Casa Circondariale di Latina

Incontri del progetto di Terza Missione “3CiLab – Costituzione, Carcere e Città di Latina” dell’Università Sapienza di Roma

Proseguono gli incontri nell’ambito del progetto di Terza Missione “3CiLab – Costituzione, Carcere e Città di Latina” dell’Università Sapienza di Roma, coordinato dalla Prof.ssa Fabrizia Covino, docente di Istituzioni di diritto pubblico. Il progetto si propone di approfondire il tema dei diritti della persona all’interno della realtà carceraria, favorendo l’interazione tra studenti, detenuti, docenti e amministrazione penitenziaria ed è in linea con gli obiettivi della Terza Missione dell’Università, che, accanto alle tradizioni funzioni di insegnamento e ricerca, mira a favorire lo sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio, attraverso la promozione del dialogo e della collaborazione tra il mondo accademico e la comunità locale.

Dopo il primo incontro del novembre 2023 dal titolo “Carcere e Costituzione. Esperienze a confronto” tenutosi presso la Facoltà di Economia della Sapienza, sede di Latina, e i seminari su “La Costituzione dentro e fuori le mura”, svoltisi nel mese di maggio 2024 presso la Casa Circondariale di Latina, la prossima iniziativa del progetto si terrà il 15 novembre 2024, alle ore 10:00, presso l’Aula 2 della Facoltà di Economia della sede di Latina sul tema “Il carcere come risorsa: avviamento al lavoro e reinserimento del condannato”. Durante l’incontro, moderato dalla Prof.ssa Fabrizia Covino, interverranno la Dott.ssa Pia Paola Palmenti e il Dott. Rodolfo Craia, rispettivamente Direttrice e funzionario Capo dell’Area giuridico-pedagogica della Casa Circondariale di Latina.

La possibilità per i detenuti di lavorare rappresenta uno degli elementi del trattamento rieducativo, perché svolge un ruolo cruciale ai fini del loro reinserimento sociale, permette di acquisire competenze professionali che saranno utili una volta scontata la pena e riduce il rischio di recidiva, contribuendo così al pieno recupero dell’individuo.

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