Incidente stradale a Borgo Grappa: un carro funebre invade la carreggiata opposta e colpisce auto e motociclista: un morto e due feriti
Si aggravano lo stato di salute dell’uomo di 65 anni che, lo scorso 11 giugno, alla guida del furgone funebre, invadendo la corsia, ha innescato un incidente sulla Litoranea, all’altezza di Borgo Grappa, provocando la morte del 51enne Giovanni Tonini.
L’uomo, che si trova ricoverato al San Camillo di Roma, dopo essere stato elitrasportato, è finito in coma. È stato sottoposto a un intervento chirurgico per via delle lesioni interne riportate e sta lottando tra la vita e la morte. Una circostanza che rende difficile ricostruire accuratamente i contorni della vicenda, visto che il 65enne non può riferire niente.
Il tragico incidente si è verificato poco dopo le ore 15 di quattro giorni fa sulla strada Litoranea, dove il carro funebre di una ditta di Sabaudia ha invaso la corsia opposta, andando a impattare violentemente contro un’autovettura e un motociclo che sopraggiungevano dalla direzione opposta. L’incidente è accaduto dopo l’incrocio tra la Litoranea e via Zi’ Maria.
Il furgone della ditta di onoranze funebri ha impattato prima il suv modello Suzuki Grand Vitara che è andato in testacoda. Dopodiché, la carambola infernale è continuata andando a coinvolgere lo scooter Kymco People, guidato dal 51enne di Terracina, Giovanni Tonini e un’autovettura Volkswagen Tiguan.
A causa dell’incidente è morto proprio il 51enne originario di Terracina, ma residente a Terracina (lavorava in un supermercato a San Felice Circeo e stava rincasando a Latina), che è sbalzato via dal mezzo che stava conducendo. Giovanni Tonini ha lasciato un figlio e una moglie. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo, per l’uomo non c’è stato niente da fare.
Feriti gravi, per l’appunto, anche il conducente del carro funebre e il passeggero che stava con lui. Il primo, 65 anni, è stato eltrasportato al San Camillo di Roma in condizioni serie; il secondo, 55 anni, è stato condotto da una delle tre ambulanze intervenute, insieme all’automedica, presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. Feriti più lievi i conducenti dell’auto e del suv.
Sul posto dell’incidente, oltreché ai Carabinieri e i Vigili del Fuoco, anche la Polizia Locale, che ha proceduto agli accertamenti tecnici e alla chiusura della strada. A coordinare le indagini la Procura di Latina che ha affidato gli accertamenti alla Polizia Locale. Sequestrato il cellulare del 65enne alla guida del furgone funebre. L’uomo ricoverato al San Camillo è stato sottoposto ad alcol e narco test.
