Nella mattina odierna presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina, si è svolta una cerimonia presenziata dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Latina Christian Angelillo, in occasione del congedo del Tenente Colonnello Michele Meola. Il prossimo 12 ottobre, Meola, infatti, lascerà Latina, andando a ricoprire un importante ruolo presso il Garante dei Detenuti a Roma.
I compiti nella Capitale riguarderanno peraltro anche i Rems, ossia le residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza dedicati ai detenuti psichiatrici.
Intensi sono stati gli ultimi anni svolti alle dipendenze del Comando Provinciale dei Carabinieri dove Meola è stato, dal 2015 al 2020, Comandante del Nucleo Investigativo e dal 2020 a oggi Comandante del Reparto Operativo.
Tra le tante attività svolte in questi anni sul territorio pontino, vanno ricordate le operazioni “Tiberio”, “Astice” “Scarabeo”, “Dune”, “Amnesia”, “Anni 2000”, “Omnia2”, nonché importanti omicidi scoperti. Meola arrivò, come lui stesso ricordato oggi in una conferenza stampa, quando il Nucleo Investigativo stava lavorando sull’imponente indagine Olimpia, l’inchiesta che ha fatto emergere il sistema Latina e che poi è finita recentemente in un nulla di fatto processuale, in considerazione di prescrizioni e dell’abolizione del reato di abuso d’ufficio.
Il tenente colonnello, originario di Frosinone, ha spiegato che lascerà un pezzo di cuore nella città di Latina dove ha vissuto 9 anni intensi. “Dal 2015 a oggi, la provincia di Latina è cambiata. Non sta a me dire se in meglio o in peggio”, ha detto Meola. Le soddisfazioni più grandi dal punto di vista investigativo sono quelle che poi non hanno portato a fortune nei processi – ha spiegato Meola.
Nell’ultimo anno, alacre e professionale è stato il suo impegno anche nei rapporti con l’informazione locale. La prossima settimana il suo posto verrà preso dal tenente colonnello Pascariello.
