Latina, il Comune vieta i botti di Capodanno e l’alcol per il 31 dicembre. Due le ordinanze disposte dell’Ente di Piazza del Popolo
Due ordinanze, una del Sindaco di Latina Matilde Celentano per i botti di Capodanno, un’altra per la vendita di alcolici emessa dal servizio attività produttive, provano a blindare l’ultimo dell’anno a Latina. Di solito, soprattutto le ordinanze anti botti di Capodanno sono un fiasco totale e completamente non rispettate in città.
Ad ogni modo, la sindaca Celentano ha disposto una ordinanza che, dal 31 dicembre al primo gennaio 2026, vieta, su tutto il territorio comunale, l’utilizzo e l’accensione di fuochi d’artificio, petardi, botti, razzi e simili artifizi pirotecnici che producano rumori ed emissioni sonore. I trasgressori saranno puniti con una multa da un minimo di 25 euro fino ad un massimo di 500 euro, oltreché alla denuncia all’Autorità Giudiziaria nel caso l’episodio assuma rilievo penale.
Al contempo, il Suap, per il 31 dicembre 2025 dalle ore 17 e al primo gennaio 2026 fino al termine dei festeggiamenti del capodanno, ha deciso il divieto di vendita di bevande alcoliche tramite distributori automatici.
Ad essere disposto anche il divieto agli esercizi di somministrazione di bevande e alimenti, ai circoli privati, alle attività di commercio su area pubblica, di somministrazione e di vendita per asporto di bevande alcoliche, con gradazione superiore al 5% per litro, nonché di bevande in contenitori di vetro e in lattine.
Inoltre, l’ordinanza impone il divieto agli esercizi commerciali di tipo alimentare per la vendita al dettaglio e ai laboratori artigianali alimentari, di vendere bevande alcoliche con gradazione superiore al 5% per litro e bevande in contenitori di vetro e in lattine.
