Fondi si prepara al grande Capodanno in Piazza, evento di punta del cartellone “Bianco Natale”. La città è pronta a vivere una nottata di divertimento e musica in attesa del nuovo anno con due big della musica e dello spettacolo.
A partire dalle 23:30, in Piazza Matteotti, il pubblico delle grandi occasioni canterà a squarciagola con Mauro Repetto degli 883, negli ultimi anni tornato sulla cresta dell’onda grazie ad un ritorno di fiamma dei successi anni ’90. Il grande interesse del pubblico, le numerose interviste, le ospitate televisive e la serie Sky sulla nascita degli 883 e uno spettacolo teatrale che sta facendo il giro d’Italia hanno infatti riportato in auge l’artista, rimasto nei cuori di un vastissimo pubblico che ha vissuto nei Novanta gli anni della giovinezza.
Dopo aver percorso l’Italia in lungo e in largo e prima di un intenso tour 2026, Mauro Repetto sarà a Fondi, a partire dalle 23.30 in Piazza Matteotti per accompagnare la città verso il nuovo anno.
L’ex 883, dopo aver fatto ballare e cantare il pubblico delle grandi occasioni, passerà il testimone a Los Locos per una nottata indimenticabile.
Musica degli stessi anni, ritmi diversi: Roberto Borillo e Paolo Franchetto faranno scatenare il pubblico con i più grandi successi della fine dello scorso millennio. Da El Tiburon a Mueve La Colita, passando per Macarena, Ai Ai Ai, Tic Tic Tac e molto altro ancora.
I Los Locos promettono uno spettacolo travolgente, ricco di energia, ritmi, colori e grande coinvolgimento del pubblico. La serata sarà un vero e proprio viaggio musicale tra revival e nuove vibrazioni, pensato per far divertire tutte le generazioni.
«Sarà un Capodanno per tutti» assicurano il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto e l’assessore alla Cultura e al Turismo Vincenzo Carnevale: per bambini e per adulti, per giovani e per meno giovani, all’insegna della buona musica, del divertimento e della sicurezza grazie alla possibilità di vivere un grande show, gratuito, a due passi da casa.
Il Capodanno in Piazza è un evento promosso da Comune di Fondi e Atcl Lazio con il contributo della Regione Lazio e del ministero della Cultura.
