Campodimele compie un passo decisivo verso una mobilità sostenibile e una gestione intelligente delle risorse. È arrivato il nuovo scuolabus totalmente elettrico, un mezzo che unisce sicurezza, innovazione e rispetto dell’ambiente, pensato per accompagnare ogni giorno i bambini del borgo in modo più pulito e più responsabile. Ciò che rende questa scelta ancor più significativa è il fatto che il veicolo verrà ricaricato esclusivamente con energia autoprodotta dal Comune, un modello virtuoso che dimostra come anche un piccolo paese possa diventare un punto di riferimento per la sostenibilità.
L’acquisto del mezzo è stato possibile grazie al programma della Regione Lazio e di ASTRAL S.p.A., che attraverso la L.R. 9/2020 sostiene i piccoli comuni nell’adozione di mezzi elettrici destinati al trasporto scolastico, con l’obiettivo di ridurre le emissioni, migliorare la qualità dell’aria e valorizzare i servizi pubblici essenziali. Un’occasione che Campodimele ha saputo cogliere trasformandola in un’azione concreta a beneficio dell’intera comunità.
Lo scuolabus elettrico non è soltanto un simbolo di innovazione, ma una scelta che esprime cura verso l’ambiente e verso la sicurezza dei bambini. Grazie a tecnologie moderne e a una guida più stabile e controllata, il viaggio quotidiano verso la scuola diventa più sereno, affidabile e rispettoso del territorio che il borgo custodisce con orgoglio. Un mezzo che non inquina, non incide sulla salute dei cittadini e contribuisce a preservare il paesaggio che fa di Campodimele un luogo unico.
In questo contesto si inserisce la dichiarazione del Sindaco Tommaso Grossi, che vede nel nuovo scuolabus un risultato importante non solo dal punto di vista tecnico, ma anche politico e strategico.
Il Sindaco afferma: «Vedo in questo traguardo molto più dell’arrivo di un nuovo servizio. Per me rappresenta il risultato concreto di una visione politica chiara e di una programmazione che non nasce oggi. È importante ricordare che la precedente amministrazione Zannella ebbe la lungimiranza di introdurre questi principi nella propria agenda di governo, avviando processi che oggi trovano pieno compimento grazie alla continuità del lavoro amministrativo. Credo profondamente che la forza di Campodimele risieda proprio in questo, nella capacità di dare seguito alle buone idee, conservarle e trasformarle in realtà tangibili per la comunità. La politica, per come la intendo io, è un progetto collettivo che attraversa il tempo e che cresce quando chi governa lo fa con responsabilità, visione e rispetto del lavoro di chi lo ha preceduto. Vedere ogni giorno i nostri bambini salire su un mezzo sicuro, pulito e alimentato dall’energia prodotta dal nostro territorio è un’emozione che dà senso a ogni sforzo amministrativo. Non significa soltanto offrire un servizio, ma trasmettere un messaggio chiaro, un insegnamento sul valore dell’ambiente e sull’importanza di avere cura del luogo in cui viviamo. Significa dimostrare che anche un piccolo borgo come il nostro può essere un modello di sostenibilità e può scegliere di investire sulle nuove generazioni con coraggio e determinazione».
Le parole del Sindaco raccontano uno spirito di unità, continuità e responsabilità che va oltre l’opera singola. Il nuovo scuolabus è infatti l’esempio concreto di come Campodimele stia portando avanti una strategia ambientale e amministrativa salda, condivisa e lungimirante.
E mentre il mezzo attraversa le strade del borgo, alimentato dalla stessa energia che Campodimele produce, sembra raccontare una storia nuova, fatta di rispetto per la natura, cura per i bambini e fiducia nelle scelte che guardano lontano. Un piccolo borgo che dimostra, ancora una volta, che la sostenibilità non dipende dalle dimensioni, ma dalla volontà di credere nel futuro.
