Il Partito Democratico di Fondi denuncia con forza lo stato di degrado in cui versa il quartiere di Campo Boario, una zona abitata da decine di famiglie di varia estrazione sociale e culturale, che da troppo tempo è abbandonata all’incuria e alla mancanza di interventi da parte dell’amministrazione comunale.
“I cittadini di Campo Boario si trovano a dover convivere con una serie di problemi irrisolti: un semaforo rotto che mette a rischio la sicurezza stradale, marciapiedi dissestati o inagibili a causa delle ridotte dimensioni, l’assenza di spazi verdi adeguati e una manutenzione insufficiente delle case di residenza popolare. A questi si aggiunge la totale mancanza di interventi sul manto stradale, ormai logoro e pericoloso, e la gestione precaria della fontana pubblica, una delle poche presenti in città, lasciata in uno stato di incuria.
Le segnalazioni dei residenti restano inascoltate, così come le richieste di manutenzione e riparazione dei danni causati dal tempo e dall’incuria amministrativa. Non è accettabile che un quartiere popoloso e centrale sia trattato con tanta superficialità, mentre si continuano a destinare risorse altrove senza una reale pianificazione per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
Le attività economiche, ricreative e sportive presenti nel quartiere rappresentano dei veri e propri presidi sociali, punti di riferimento essenziali per la comunità locale. Senza di esse, Campo Boario sarebbe ancora più isolato e privo di opportunità di crescita. È fondamentale incentivare e incoraggiare chi nel quartiere c’è e vuole rimanerci per viverlo e migliorarlo. Il diritto a restare non è solo una scelta individuale, ma un diritto sociale da tutelare, affinché ogni cittadino possa sentirsi parte integrante di una comunità viva e in evoluzione.
La riqualificazione di Campo Boario, per le sue dimensioni e la sua composizione sociale, potrebbe diventare un modello per il rilancio di tanti altri quartieri della città, troppo spesso lasciati isolati e privi di un vero piano di sviluppo urbano. Fondi ha bisogno di una visione che metta al centro il benessere di tutti i suoi cittadini, senza distinzioni e senza zone di serie A e serie B. I grandi cambiamenti iniziano dalla cura delle piccole cose”.