Commissione Istruzione, Campagna (PD) esclusa. Coriddi (Forza Italia): “Dalla consigliera polemiche sterili ce poteva evitare studiando il regolamento”
“Sono fortemente amareggiato dalle parole del consigliere Valeria Campagna e degli esponenti del Pd che, come al solito, amano sostituire forme di artato vittimismo al rispetto delle regole, a cui un amministratore è tenuto ad attenersi, di cui tanto si fanno difensori. In merito ci tengo a sottolineare che nessuna estromissione è stata effettuata nei suoi confronti e che il medesimo regolamento è stato rispettato anche quando si è trattato di esponenti della maggioranza di centrodestra che oggi governa il Comune di Latina. Esiste un regolamento che è opportuno rammentare al consigliere Campagna e agli esponenti del Pd, approvato con delibera di Consiglio 75/2020, che prevede la partecipazione da remoto solo in ottemperanza alle misure di prevenzione durante l’emergenza sanitaria. Tra l’altro la prassi prevede una convocazione di tipo mista cosa non avvenuta nella fattispecie.
Tra l’altro pur volendo essere flessibili in merito alla casistica, vi erano ulteriori impedimenti di natura tecnica dettati dall’assenza delle 24 ore e dalla previsione in convocazione della modalità mista che pure risultano necessari nel Regolamento di riferimento e nessun indirizzo formale è pervenuto alla Commissione dalla Presidenza del Consiglio. Lo stesso precedente, invocato dagli esponenti del Pd, riguardante la partecipazione da remoto del sindaco Celentano ai consigli comunali su Latina Ambiente e Bilancio, giova ricordare che si è trattato di una deroga decisa dalla Capigruppo – che ricordiamo essere un organo dell’ente – in quanto non previsto l’istituto dalla sostituzione.
Ci spiace costatare come invece il consigliere Campagna interpreti il suo ruolo con un atteggiamento meramente personalistico avendo lei stessa quasi preteso, mettendo in difficoltà perfino i suoi colleghi di opposizione concordi con l’impossibilità di accordare alla richiesta, che la commissione venisse rinviata a causa della sua assenza. Più volte nell’ottica di leale collaborazione, e in più commissioni, si è andati incontro alle esigenze del consigliere Campagna, posticipando temi e commissioni a causa delle sue preventive assenze.
Ma in questa occasione, e questa sarà la linea, non abbiamo inteso dare adito a futili prese di posizione svolgendo il nostro ruolo in commissione con la responsabilità dovuta e per il rispetto di tutti i presenti.
Tra l’altro questo suo atteggiamento ha impedito che il Pd fosse legittimamente rappresentato nella commissione prevedendo la sua sostituzione e anteponendo personalismi ad esigenze sociali in merito ad una questione cosi importante. Appare evidente che il Pd di Latina sia a corto di argomentazioni politiche valide tanto da cercare una ribalta mediatica polemizzando su fatti che trovano fondamento nelle procedure.
Doveroso sottolineare che all’ordine del giorno non c’era alcuna votazione ma l’inizio di una discussione aperta a tutte le iniziative e forze politiche nelle more della massima partecipazione, come è sempre avvenuto nella commissione istruzione, dove le decisioni, anche quella della mancata partecipazione in remoto sono state prese all’unanimità.
In politica come nella vita sarebbe il caso di ricordare a tutti i cittadini che i personalismi, e le luci della ribalta non debbono essere anteposti ai bisogni della collettività.
Non è costume rispondere alle polemiche o lamentarmi sui giornali, preferisco chiarire in modo personale e diretto, lasciando alla stampa solo fatti concreti e tangibili, ma le eccezioni sollevate andavano chiarite proprio nell’interesse di una giusta informazione dei nostri cittadini. Ricordiamo al consigliere Campagna che ci taccia di attuare mezzucci per tagliare la discussione che i tempi sono cambiati rispetto a quando era lei in maggioranza e che la collegialità delle scelte, anche con la partecipazione dell’opposizione, per noi è un valore”.
Lo dichiara, in una nota, il consigliere comunale Giuseppe Coriddi (Forza Italia).
