Calunniò gli agenti della Squadra Mobile di Latina: condanna senza sospensione della pena per un 58enne pontino
Aveva detto di essere stato indotto da quattro poliziotti della Squadra Mobile di Latina a dichiarare il falso riguardo ad alcune dose di cocaina. A marzo 2021, nel corso dell’interrogatorio di garanzia davanti al giudice per le indagini preliminari, dopo il suo arresto, Alfredo Stefanini aveva dichiarato che i quattro poliziotti lo avrebbero fatto dichiarare di possedere la droga così da evitare l’arresto del figlio.
Inoltre, sempre nella stessa sede, l’uomo aveva sostenuto che gli stessi agenti di polizia lo avrebbero minacciato di picchiare il figlio spaccandogli la testa quando stavano per entrare dentro casa durante la perquisizione.
Niente di più falso, tanto è che l’uomo oggi, 13 marzo, è stato condannato col rito abbreviato a 2 anni di reclusione senza sospensione della pena, oltreché al risarcimento di 12mila euro da dividere per ciascuno dei quattro agenti.
Una pena che, peraltro, è stata persino più pesante della richiesta del Pubblico Ministero Giorgia Orlando la cui richiesta si era fermata a 1 anno e 4 mesi.