La Polizia di Stato di Latina prosegue nell’attività di prevenzione e contrasto ai fenomeni di violenza connessi al mondo del calcio, attraverso un costante e qualificato monitoraggio dei soggetti ritenuti potenzialmente pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica.
In tale quadro, la Divisione Anticrimine della Questura di Latina, a seguito di approfondite verifiche e dell’analisi delle recenti notizie di reato trasmesse dagli uffici operativi, ha emesso e notificato quattro provvedimenti di D.A.SPO. “fuori contesto” nei confronti di altrettanti soggetti, tra cui un minorenne, tutti denunciati in stato di libertà per reati connessi al porto di oggetti atti ad offendere e a condotte riconducibili a dinamiche di gruppo tipiche degli ambienti “ultras”.
Due dei provvedimenti riguardano soggetti trovati in possesso, nel corso di controlli mirati, di una mazza da golf mentre si recavano presso un impianto sportivo della provincia. Per altri due individui, fermati durante un controllo della volante sul territorio e trovati in possesso di tirapugni e altro materiale idoneo all’offesa, sono stati emessi D.A.SPO. della durata di cinque anni, con prescrizione dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Entrambi i soggetti, infatti, già in passato erano risultati destinatari di provvedimenti analoghi e pertanto in quanto recidivi per loro sono scattate le più gravose prescrizioni inerenti gli obblighi di firma, convalidati dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina lo scorso 8 novembre.
L’azione della Polizia di Stato conferma l’impegno costante nel prevenire sul nascere comportamenti che possano sfociare in episodi di violenza, estendendo l’attività di controllo non solo agli eventi sportivi ma anche alle condotte poste in essere al di fuori degli stadi, quando indicative di una pericolosità concreta ed inerenti soggetti abituali frequentatori degli stadi e delle manifestazioni sportive.
