Incontro tra i Carabinieri e le classi di una scuola del posto per la sensibilizzazione sul tema della legalità, bullismo e cyberbullismo
Questa mattina si è tenuto l’incontro tra i Carabinieri di Sermoneta e gli studenti delle terze classi della scuola secondaria di primo grado del posto, in un’atmosfera coinvolgente e interattiva, con l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi sulla legalità, il bullismo e il cyberbullismo.
L’evento è iniziato con una breve introduzione da parte dei Carabinieri, sono partiti dal concetto di “legalità” e dal motivo per cui è fondamentale rispettare le regole, così contribuendo a garantire alla collettività a vivere in un cotesto sociale giusto e civile.
I Carabinieri hanno sottolineato l’importanza del rispetto delle leggi, non solo perché lo impone la normativa, ma anche per il rispetto verso gli altri e il bene comune.
Gli studenti sono stati invitati a riflettere su situazioni quotidiane in cui il rispetto delle regole è essenziale, come ad esempio durante i giochi, a scuola o in famiglia. Successivamente, si è parlato del bullismo e del cyberbullismo, fenomeni purtroppo molto diffusi tra i ragazzi.
I Carabinieri hanno spiegato la differenza tra i due, mettendo in evidenza le conseguenze legali del bullismo, che non si limita solo a essere un comportamento scorretto, ma può anche configurarsi come un reato.
Hanno esemplificato come, nel bullismo tradizionale, l’aggressione fisica e verbale può danneggiare profondamente la vittima, mentre nel cyberbullismo le offese possono essere diffuse rapidamente e raggiungere un numero molto più ampio di persone, anche senza che l’aggressore sia fisicamente vicino. Successivamente, i Carabinieri hanno ulteriormente coinvolto gli studenti con alcune domande, stimolando il dibattito e raccogliendo le loro opinioni su modo migliore di affrontare i predetti fenomeni. Gli studenti hanno raccontato situazioni vissute o comunque a loro note per avervi assistito, mostrando un buon grado di consapevolezza dei problemi legati al bullismo e al cyberbullismo.
L’incontro si è concluso con una riflessione collettiva su come ciascuno può contribuire a creare un ambiente scolastico e sociale più sereno e sicuro, impegnandosi a rispettare gli altri e a promuovere la legalità in ogni circostanza.
A conclusione, per lasciare un ricordo memorabile ai ragazzi, i Carabinieri hanno donato una copia del Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri, che quest’anno è proprio dedicato ai giovani.