Tiero (FdI): “Botteghe storiche nelle Città di Fondazione, portato a casa delibera sui termini abbreviati per il loro riconoscimento”
“Una nostra iniziativa ha prodotto un importante risultato per il territorio. Per il riconoscimento della qualifica di bottega o attività storica per le Città di Fondazione avremo tempi più brevi. Il sottoscritto, al termine di un lavoro svolto congiuntamente con Mario Faticoni, presidente della commissione Bilancio del Comune di Latina, aveva presentato una proposta di legge regionale e successivamente si è fatto promotore di un articolo (approvato) della PL 170, finalizzato a tutelare maggiormente il patrimonio storico e le tradizioni anche delle Città di Fondazione, strategiche per la nostra regione. Ora, finalmente si potrà sanare questo piccolo gap con le altre città. Infatti, prendo atto del celere passo conseguente dell’assessore Roberta Angelilli. Su sua proposta è stata approvata una delibera di giunta, grazie alla quale avremo termini temporali ridotti per il riconoscimento della qualifica di bottega o attività storica, in modo da valorizzare le peculiarità storiche della Città di Fondazione del Lazio.
Per i ‘locali storici, locali e botteghe connotati da valore storico-artistico e architettonico, destinati ad attività di commercio, somministrazione, artigianato, artistiche o miste, compresi cinema, teatri, librerie e cartolibrerie’, il nuovo termine è di 50 anni; Per le ‘botteghe d’arte e di antichi mestieri’, il nuovo termine è di 30 anni; Per ‘le attività storiche e tradizionali, attività di commercio e somministrazione in sede fissa, artigianato, artistiche o miste, compresi cinema, teatri, librerie, cartolibrerie edicole, svolte, in modo documentabile, continuativamente, nel medesimo locale con la stessa tipologia di vendita, somministrazione o lavorazione’, il nuovo termine è di 50 anni.
Ci tengo a sottolineare che grazie al nostro lavoro in Regione le Città di Fondazione (Latina, Sabaudia, Pomezia, Aprilia e Pontinia, Guidonia e Colleferro) potranno presentare domanda di contributo a valere sulle risorse stanziate per la seconda finestra dell’avviso approvato nel 2024, la cui dotazione è di 2,8 milioni di euro. Stiamo lavorando per favorire la sopravvivenza e il ritorno delle botteghe artigiane, nonché per promuovere l’avvicinamento e la formazione dei giovani in questo settore, che può offrire importanti opportunità occupazionali. Le botteghe rappresentano un pezzo fondamentale della storia e della cultura del nostro territorio. Un simbolo sociale che non può essere cancellato ma che anzi deve essere tutelato con tutto l’impegno politico possibile”.
Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio.