BOTTE DA ORBI IN FRATELLI D’ITALIA, TIERO ZITTISCE TRANCASSINI: “LASCI STARE DEL PRETE”

Scontro in Fratelli d’Italia per l’assessore all’ambiente del Comune di Cisterna, Lino Del Prete. Tiero: “Da Trancassini becero attacco verso Del Prete. Ci sono esponenti di Fratelli d’Italia che sostengono sindaci di sinistra. Lo invito a non continuare su questa linea”

Più che un attacco a Lino Del Prete, assessore all’ambiente nella giunta di centrosinistra guidata dal sindaco del PD, Valentino Mantini, a Cisterna, l’uscita dell’onorevole Trancassini è stata una botta pesante contro il consigliere regionale Enrico Tiero (Fratelli d’Italia).

Come noto, Del Prete è uomo vicino a Tiero, ma dell’assessore, dalle parti romane di Fratelli d’Italia, interessa il giusto. Il vero bersaglio è Enrico Tiero, il mister preferenze pontino mai digerito dagli apparati romani, e non, di Fratelli d’Italia, e considerato da più parti, nel partito di Giorgia Meloni, come un infiltrato proveniente dagli ambiente moderati della fu DC, Forza Italia e delle altri compagini di cui “Fratone”, così come è conosciuto Tiero a Latina e provincia, ha fatto parte.

Se Calandrini, il deputato pontino anche lui proveniente da Forza Italia, è benvoluto perché ha modi più assertivi e ha aderito in Fratelli d’Italia agli albori – sebbene sconti il suo passato in Maiettopoli, elemento che alla Meloni però non dispiace – “Fratone” è mal visto perché ha modi più netti e nessuno può liberarsene, considerati i suoi voti, tanti, anche dovesse presentarsi con l’ultimo dei partitini appena nati.

Ecco perché Tiero, appreso del duro attacco di Trancassini a Del Prete, in realtà a lui, non ha esitato a replicare. E sono botte da orbi.

“Trovo fuori luogo la presa di posizione dell’on.Trancassini. In merito all’attacco nei confronti di Lino Del Prete, un cittadino con nessun incarico di partito, mi preme ricordare al nostro coordinatore regionale che al momento della sua adesione a FdI, si sapeva benissimo che era stato candidato in una lista civica a sostegno del programma elettorale del candidato sindaco Valentino Mantini. Vale la pena rimarcare il fatto che il centrodestra a Cisterna di Latina, prigioniero di ‘personalismi’, si era presentato diviso nella campagna elettorale per le Comunali. Non capisco quindi in base a quale criterio si debba criticare la scelta di una persona antecedente all’iscrizione al partito. Peraltro ben ha fatto Del Prete a portare avanti gli impegni presi in campagna elettorale per i cittadini di Cisterna, in virtù di rappresentante di una lista civica.

Evidenzio inoltre che vi sono esponenti di FdI, tra cui anche dirigenti provinciali, che sostengono in provincia di Latina, candidati sindaci di centrosinistra e/o appartenenti ad amministrazioni dell’altro schieramento politico. Mi riferisco ai casi registrati nei Comuni di Sonnino, Sermoneta, Norma, Gaeta, Minturno, Monte San Biagio. Su questi casi Trancassini non ha niente da dire?

Disapprovo quanto affermato da Trancassini, che ha assunto una posizione becera nei confronti di un iscritto al partito della provincia di Latina. Invito il coordinatore regionale a non continuare su questa linea. Il nostro partito non è un recinto. Non capisco peraltro questa sua presa di posizione nei confronti di una persona che tra l’altro non ha nessun incarico di partito”.

Una dichiarazione pesante che, forse, è il preludio a qualcosa di più profondo. Anche se è certo, i voti di Tiero fanno gola e uno strappo non sarebbe senza conseguenze nel territorio pontino.

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