Latina, la Via del Mare da Borgo Grappa a Rio Martino. I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Andrea Chiarato, Gianluca Di Cocco, Gianfranco Antonnicola e Matilde Celentano (capogruppo) presentano una mozione
L’atto indirizzato al Presidente del Consiglio Comunale di Latina Raimondo Tiero mette nel mirino la Via del Mare che dal centro di Borgo Grappa raggiunge il molo di Rio Martino. Un’arteria che viene utilizzata da tanti cittadini del Comune di Latina e dei Comuni limitrofi per accedere al mare ed alle spiagge ricadenti nel Parco nazionale del Circeo dalla Via Litoranea.
Questa fondamentale via, ricadente nel comune di Latina, – spiega l’atto protocollato dai consiglieri comunali di Fratelli d’Italia – diventa ad alta percorrenza durante i fine settimana della stagione primaverile e per tutto il periodo della la stagione estiva. In più, l’esistenza del percorso ciclopedonabile sul tratto di strada che attraversa il Parco nazionale rende particolarmente attraente la percorrenza di tale via ad ogni appassionato di panorami naturali che, in gran numero, la scelgono come sito molto praticato e che si aggiungono ai tanti fruitori dei lidi nel periodo estivo.
I consiglieri d’opposizione ricordano che vi sono stati “molti solleciti ad intervenire per mettere in sicurezza in modo definitivo questa importante via, che caratterizza anche la storia e le origini del nostro comune”. I solleciti “sono giunti a questa amministrazione senza che sia stato accolto alcuno di questi input e considerando che diversi incidenti hanno recato danno a mezzi meccanici e sopratutto all’incolumità delle persone interessate e prevedendo che questi episodi non potranno che ripetersi ed aumentare”.
Ecco perché gli esponenti del partito di Giorgia Meloni chiedono a Sindaco e Giunta di provvedere, per quanto di competenza, immediatamente a rendere questo percorso fruibile senza rischi per la salute umana; adoperarsi alla potatura e al costante monitoraggio delle alberature che fiancheggiano la strada, in particolare delle piante di pino marittimo che sono di ornamento e di ombreggiatura ma che rappresentano il fattore di rischio più elevato tra ritieni riscontrabili su tutta la via; stabilire somme in bilancio idonee a colmare tutto quanto necessario per provvedere alla messa in sicurezza della Via del Mare nell’intero tratto descritto attraverso lavori di rifacimento del manto stradale, della stabilizzazione dello stesso affinché non si ripresenti l’attuale pericolosità e di evidenziare la segnalazione dei rischi all’incolumità delle persone che l’attraversano; infine, in via alternativa, qualora fosse accertata la mancanza di competenza diretta dell’amministrazione, di ritenere responsabili gli eventuali enti concorrenti alla gestione dei fattori di alto rischio come quelli citati nella mozione e di chiedere conto a costoro di intervenire con sollecitudine alla immediata risoluzione degli stessi.
