Borghi del Lazio, 20 bandiere arancioni assegnante ad altrettanti comuni. Corrado: “Certificano ricchezza del territorio”
“La premiazione del Lazio con 20 Bandiere Arancioni di cui una nuova a Subiaco, ci riempie di quel sano orgoglio che non è campanilismo anacronistico. E’ invece la consapevolezza di quanto la nostra Regione sia ricca di patrimonio artistico, culturale, naturalistico, di artigianato e tradizioni, e insieme eccellenze, qualità e innovazione. La certificazione di Touring Club Italiano attesta anche la capacità di un territorio di migliorarsi, dal punto di vista dell’offerta, di accogliere il turista in modo ospitale e creativo, offrendo servizi di qualità. E’ senz’altro un periodo d’oro per la riscoperta dei nostri borghi e dobbiamo sostenerli nella promozione per intercettare la nuova domanda turistica che si orienta sempre di più verso i piccoli centri, tesori da scoprire, valorizzare e salvaguardare”.
Lo dichiara in una nota l’Assessore al Turismo ed Enti locali della Regione Lazio, Valentina Corrado
Nel Lazio sono 20 le Bandiere Arancioni:
Arpino (FR), Bassiano (LT), Bolsena (VT), Bomarzo (VT), Calcata (VT), Campodimele (LT), Caprarola (VT), Casperia (RI), Collepardo (FR), Fossanova (frazione del comune di Priverno – LT), Labro (RI), Leonessa (RI), Nemi (RM), San Donato Val di Comino (FR), Sermoneta (LT), Sutri (VT), Trevignano Romano (RM), Tuscania (VT) e Vitorchiano (VT), alle quali si aggiunge Subiaco (RM), nuova località certificata.