Bonifica di Sant’Apollonia, Partito Democratico di Aprilia: “Da Fratelli d’Italia un tentativo di greenwashing finito male”
Il principale partito di governo regionale e nazionale (Fratelli d’Italia) che, insieme a tutto il centrodestra, ha autorizzato la discarica di via Scrivia, sta provando in queste ore a “tingersi di verde” ergendosi a paladini dell’ambientalismo per tramite dei suoi referenti locali. “Errare è umano, perseverare è diabolico”: è con questa semplice espressione che possiamo descrivere al meglio l’azione politica dei confusi dirigenti locali di Fratelli d’Italia.
Come già avvenuto per altri provvedimenti, prima annunciano con uno spot elettorale i fondi per la bonifica del sito di Sant’Apollonia, poi ritrattano tentando di impartire una lezione di diritto amministrativo a tutta la città. Al netto del tono paternalistico con cui hanno provato ad arrampicarsi sugli specchi, fa sorridere come la toppa sia stata peggio del buco, nel dettaglio:
- Autorizzano la discarica di via Scrivia difendendola e giustificandola con ogni strumento possibile;
- Nel frattempo, in primis a causa dell’inerzia della Regione Lazio (ribadiamo, da loro guidata), cancellano 14 milioni di euro di finanziamento PNRR per la bonifica del sito di Sant’Apollonia;
- Qualche mese dopo, con una delibera di Giunta regionale (ossia atto di indirizzo politico) annunciata nei giorni scorsi, “prenotano” 7 milioni di euro dal bilancio regionale, dimezzando la somma già prevista. E qui fa sorridere il compulsivo attivismo dei dirigenti locali di Fd’I perché dalla prenotazione all’esecuzione dell’intervento c’è molto da fare e, in tal senso, lo storico di Fratelli d’Italia non è dei migliori:
Avevano “prenotato” in campagna elettorale il rifinanziamento della Legge regionale 6/2007 (fondo destinato alla riqualificazione urbanistica, ambientale, paesaggistica e igienico sanitaria delle periferie) e dopo quasi tre anni di giunta Rocca-Fratelli d’Italia siamo a zero; Avevano “prenotato” il rifinanziamento dell’ampliamento della Casa della Salute e, dopo aver cancellato la somma e scaricato il tutto alla ASL di Latina, siamo a zero; adesso, dopo aver perso 14 milioni di euro per la bonifica di Sant’Apollonia (scaricando sul Comune responsabilità), “prenotano” la metà della somma inizialmente prevista (senza alcuna garanzia sull’esecuzione) di fianco all’area in cui hanno autorizzato la discarica. Viene da chiedersi anche che tipologia di intervento verrà messo in campo.
Ve lo diciamo con un linguaggio semplice e comprensibile: gli apriliani sono stanchi di una politica bugiarda, di false promesse e di prese in giro. Il centrodestra, ad oggi, sulla zona di Sant’Apollonia e via Scrivia ha concretamente messo in campo una sola azione: autorizzare la discarica e perdere i fondi per la bonifica. Tutto il resto è un tentativo di greenwashing finito male da parte di Fratelli d’Italia. Poco ci interessano questi spot, come Partito Democratico, insieme a tutte le forze della coalizione progressista, stiamo mettendo in campo ogni azione possibile per la tutela della città e lo stiamo facendo con provvedimenti concreti e non prenotazioni. I quasi tre anni di giunta Rocca – Fratelli d’Italia stanno mettendo in difficoltà Aprilia, inevitabile vista l’inerzia dei dirigenti locali e per questo vigileremo anche sulla bonifica del sito e su chi ha perso i fondi”.
