Blue Forum, Calandrini (FdI) “Attivare subito ZLS per il sud pontino per dare un nuovo impulso all’economia del mare provinciale”
“Ho partecipato con piacere al 3° summit nazionale sull’economia del mare blue forum a Gaeta, dove oggi si è celebrata anche la giornata nazionale del mare. Ci tengo a ringraziare, tra gli altri, il presidente della Camera di Commercio Latina-Frosinone Giovanni Acampora, tra gli organizzatori del summit e che mi ha rivolto il gradito invito a partecipare. Il mare, per la nostra provincia rappresenta una risorsa inestimabile. Lo è dal punto di vista turistico e naturalistico certo ma anche dal punto di vista imprenditoriale e del commercio e il porto di Gaeta ne è una lampante dimostrazione. Il territorio della Provincia di Latina si caratterizza per avere molti Comuni con un confine sul mare e per avere Comuni aventi almeno il 50% della propria superficie entro 10 km dalla linea costiera. Comprende ben 120 km di costa oltre all’arcipelago delle isole pontine. Sono dati che impongono che la blue economy, come avviene a livello nazionale con il Governo Meloni, entri al centro dell’agenda anche della politica locale”. Questo il commento del Senatore Nicola Calandrini, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, a margine dell’evento organizzato a Gaeta.
“Questo, per la nostra provincia, è un momento cruciale. Dopo l’entrata in vigore della Zes unica per il Mezzogiorno, che per la nostra Nazione rappresenta un volano e della cui bontà va dato atto al Ministro Fitto, la provincia di Latina si ritrova a confinare con quest’area in cui sono attive importanti agevolazioni dal punto di vista economico e burocratico. Uno strumento, per ovviare a questa disparità, però c’è ed è stato messo in campo dallo stesso Governo Meloni. Si tratta del Dpcm 40 del 4 marzo scorso che finalmente ha regolamentato l’istituzione delle ZLS ossia delle zone logistiche semplificate. Entrerà in vigore il prossimo 17 Aprile e rappresenta un’opportunità che la Regione Lazio deve cogliere immediatamente. E’ oltremodo necessario che si valuti con attenzione la geografia della Regione: la ZLS infatti non potrà coprire l’intero territorio regionale e dovrà quindi concentrarsi su quelle aree, come la provincia di Latina, che confinano direttamente con la Zes, attiva nel territorio campano, così da imporre un ulteriore impulso a una risorsa inestimabile” conclude Calandrini.