Le parole del presidente del collegio dei revisori del Comune provocano la reazione dell’azienda che si occupa del servizio d’igiene urbana a Latina. Il cda di Abc fornisce i suoi chiarimenti
“Il Consiglio di Amministrazione dell’Azienda Speciale ABC ritiene opportuno fornire un aggiornamento sullo stato dell’Azienda e, in particolare, sui profili inerenti al risultato di bilancio, anche al fine di contribuire a una corretta e completa informazione della cittadinanza, alla luce di alcune rappresentazioni non veritiere emerse a più riprese nel dibattito pubblico.
Anzitutto va chiarito che la prima stesura del bilancio 2024 è stata redatta nel pieno rispetto della normativa vigente e dei principi contabili applicabili alle Aziende Speciali, sulla base degli atti e delle determinazioni in vigore al momento della sua predisposizione, e non presentava irregolarità o errori, diversamente da quanto riportato in alcuni articoli di stampa che hanno ripreso dichiarazioni rese anche in recenti contesti istituzionali.
La successiva riformulazione del bilancio, intervenuta a seguito della deliberazione del Consiglio Comunale n. 78 del 28 novembre 2025, si è resa necessaria esclusivamente in conseguenza della riduzione del corrispettivo riconosciuto ad ABC per il servizio reso al Comune di Latina nell’anno 2024. Tale riduzione è stata formalizzata in data 3 dicembre 2025 mediante la sottoscrizione della modifica contrattuale, peraltro già disposta dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 54 del 31 luglio 2025. Tutti gli atti richiamati sono intervenuti successivamente alla prima stesura del bilancio aziendale 2024 che, pertanto, non poteva recepirli dovendo “correttamente” basarsi sugli atti vigenti al momento della sua predisposizione.
Con riferimento alle osservazioni circolate in merito alla presunta impossibilità per un’Azienda Speciale di conseguire risultati economici positivi, si precisa che, ai sensi del vigente art. 33 dello Statuto aziendale “il bilancio di esercizio si chiude, a norma di legge, in pareggio o con un utile d’esercizio”.
L’eventuale utile di esercizio non ha natura di profitto, in quanto non è distribuibile e deve essere integralmente destinato al mantenimento dell’equilibrio economico-finanziario dell’Azienda, al miglioramento dei servizi e, ove necessario, alla copertura di perdite pregresse. Il conseguimento di un risultato economico positivo rappresenta pertanto un indice di corretta gestione e sostenibilità, nell’interesse della collettività e dei cittadini che finanziano il servizio attraverso la TARI.
A tal proposito, si ritiene opportuno precisare che le somme corrisposte dal Comune di Latina ad ABC per il servizio di raccolta dei rifiuti hanno rappresentato circa la metà dei costi complessivamente inclusi nella TARI 2024, mentre la restante parte è riferibile ad altre componenti di spesa del sistema tariffario e gestionale.
Si ritiene utile fornire fin d’ora alcuni chiarimenti anche in relazione al bilancio dell’esercizio 2025, ormai di imminente chiusura, al fine di evitare interpretazioni non corrette del risultato economico previsto. Le stime economico-finanziarie prospettano un risultato di esercizio positivo, non originate da scelte discrezionali dell’Azienda adottate in spregio al principio del pareggio, bensì da una esplicita richiesta di razionalizzazione dei servizi richiesta dal Comune, nonché da circostanze contingenti e sopravvenute rispetto alle originarie previsioni di bilancio.
Nello specifico, in fase di previsione erano stati ipotizzati maggiori costi del personale connessi al previsto rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di comparto, che si riteneva potessero incidere già dall’inizio del 2025. Le successive determinazioni assunte a livello nazionale hanno invece stabilito una diversa articolazione temporale degli incrementi retributivi, i cui effetti inizieranno a decorrere dagli esercizi 2026 e 2027; ciò ha pertanto provocato un minor impatto del costo del personale rispetto a quello inizialmente preventivato.
Il risultato economico del 2025 è dunque la conseguenza di una corretta e prudente impostazione di bilancio, nel pieno rispetto dei principi di equilibrio economico-finanziario che regolano la gestione delle aziende speciali, su cui hanno positivamente impattato eventi successivi non dipendenti dalla volontà dell’Azienda.
Da ultimo, occorre rimarcare l’attuale fase di gestione provvisoria in cui opera l’Azienda, caratterizzata dall’assenza di atti di indirizzo, in attesa dell’approvazione, da parte del Comune di Latina, degli atti fondamentali previsti dallo Statuto aziendale e dalla normativa vigente. Tale condizione limita in modo significativo la capacità dell’Azienda di programmare e realizzare investimenti e interventi migliorativi, con inevitabili ripercussioni sul servizio di igiene urbana.
In tale prospettiva, nelle more del perfezionamento dell’iter amministrativo, (avviato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 73 del 28 ottobre 2025), che porterà alla definitiva adozione del nuovo Piano Industriale e dei conseguenti atti programmatici, potrà essere avviato esclusivamente — non potendo essere ulteriormente differito — il servizio di raccolta porta a porta (PAP) per le utenze non domestiche (UND) del centro. Tale intervento è ritenuto strategico ai fini della riduzione dei quantitativi di rifiuto indifferenziato, del conseguente contenimento dei costi di smaltimento e dell’aumento dei contributi riconosciuti dai consorzi di filiera, con benefici complessivi per il sistema di gestione dei rifiuti e per la collettività.
In coerenza con tali presupposti, il nuovo Piano Industriale che sarà predisposto dall’Azienda Speciale ABC individua un percorso di progressivo miglioramento dei servizi sul territorio, finalizzato all’incremento delle percentuali di raccolta differenziata, al miglioramento del decoro urbano e all’ottimizzazione dei costi di gestione del servizio.
La collaborazione dei cittadini rappresenta un elemento essenziale per il mantenimento del decoro urbano, attraverso un utilizzo corretto dei servizi messi a disposizione, tra cui il servizio di ritiro dei rifiuti ingombranti appositamente attivato per evitare abbandoni sul territorio.
Si ritiene opportuno precisare che il Consiglio di Amministrazione dell’Azienda Speciale ABC è composto da professionisti che hanno scelto di mettersi a disposizione della Città di Latina percependo esclusivamente un gettone di presenza pari a 30 euro per seduta, sottraendo tempo alle proprie attività professionali e alla vita privata. L’intera somma maturata attraverso i gettoni di presenza nel corso dei due anni di attività è stata integralmente devoluta per l’acquisto del dono natalizio destinato alle lavoratrici e ai lavoratori dell’Azienda, quale segno concreto di attenzione, gratitudine e riconoscimento per l’impegno quotidianamente profuso nello svolgimento del servizio.
Dal canto suo, il Consiglio di Amministrazione continuerà a operare per garantire l’efficienza dei servizi e il perseguimento degli obiettivi aziendali nell’interesse della comunità”.
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