Apriamo la Biblioteca anche il Venerdì pomeriggio ed il Sabato mattina: la proposta di Fondi Vera
Permettere la fruibilità della Biblioteca Comunale anche nel pomeriggio del Venerdì e nella mattinata del Sabato, estendendo o rimodulando gli attuali orari di apertura al pubblico, per i numerosi studenti universitari che rientrano in Città nel fine settimana e così facendo avrebbero a disposizione la struttura per ricerche e studio.
Questa la richiesta che stamattina Francesco Ciccone, Capogruppo Consiliare di Fondi Vera, ha inviato all’attenzione di Sindaco, Assessore al ramo, Presidente e componenti della Commissione Cultura, affinché se ne possa discutere nella prima adunanza convocata, sperando che arrivi presto considerando che non si riunisce da Luglio del 2023.
Ad oggi la struttura prevede i seguenti orari di apertura al pubblico: dal Lunedì al Giovedì dalle ore 8.30 alle ore 13.15 e dalle ore 15.30 alle ore 18.45, il Venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.30. Per un totale di 8 ore giornaliere dal Lunedì al Giovedì, 5 ore il Venerdì mattina. Un risultato definitivo di ben 37 ore settimanali (i parametri regionali ne impongono almeno 36, e che almeno la metà del totale ore settimanali sia di apertura pomeridiana o serale).
“La Biblioteca e l’intero Centro Multimediale nel quartiere Portone della Corte rappresentano un’opportunità per sviluppare nuovi progetti, con l’obiettivo di offrire servizi aggiuntivi e coinvolgere sempre di più i giovani, rivalutando il loro ruolo all’interno della Comunità cittadina e rafforzando la creazione di luoghi di aggregazione e cultura fondamentali per la Città” commenta Francesco Ciccone.
In considerazione dell’alta affluenza che la struttura registra e dei riconoscimenti ottenuti e che dobbiamo conservare, siamo tutti chiamati ad un impegno crescente per un costante miglioramento del servizio.
Con l’occasione abbiamo segnalato inoltre che la Pagina Social www.facebook.com/bibliotecacomunaledifondi viene aggiornata in maniera troppo approssimativa ed al momento rappresenta l’unico contatto virtuale per conoscere la Biblioteca. Ma anche la necessità di provvedere a rettificare i dati che erroneamente vengono riportati dall’Anagrafe delle Biblioteche Italiane e dal Sistema Bibliotecario Sud Pontino.