BESS A BORGO SABOTINO, M5S: “ORA SERVE TRASPARENZA E RISPETTO”

BESS a Borgo Sabotino, M5S: “Bene la convergenza sulla necessità, ma sicurezza, trasparenza e rispetto delle norme non sono negoziabili”

“Il Movimento 5 Stelle Latina accoglie positivamente la posizione espressa dalla maggioranza Celentano in merito al progetto di realizzazione di un BESS (Battery Energy Storage System) nell’area dell’ex centrale nucleare di Borgo Sabotino. Siamo pienamente d’accordo: i sistemi di accumulo energetico rappresentano un tassello imprescindibile per il futuro delle energie rinnovabili e per il percorso di transizione ecologica del nostro Paese. Ma al contempo ci chiediamo

Proprio per questo, così come dichiarato dalla maggioranza, riteniamo fondamentale che ogni passaggio avvenga nel pieno rispetto della normativa vigente, con la massima attenzione alla sicurezza, alla trasparenza e al coinvolgimento della cittadinanza, quello che non riusciamo a comprendere è con quali strumenti la maggioranza  “si impegna a seguire con attenzione l’iter del progetto, vigilando sulla sua realizzazione e gestione affinché rispetti standard elevati e criteri di trasparenza”, avendo sino ad ora delegato tutto agli uffici? Ha la maggioranza le competenze e gli strumenti per fare i controlli di sicurezza all’iter della BESS o è solo fumo negli occhi per i cittadini?

Noi pretendiamo certezze. In questa direzione si inserisce anche l’interrogazione parlamentare presentata dall’On. Ilaria Fontana, nostra parlamentare di riferimento ed ex sottosegretaria al Ministero dell’Ambiente, che ha chiesto al Governo di verificare se il progetto sia stato sottoposto a tutte le verifiche previste dalla normativa, inclusa la direttiva Seveso in ragione della delicatezza del sito individuato.

Il gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle di Latina ringrazia l’On. Fontana per la sua costante presenza sul territorio e per l’attenzione che dimostra, con il suo lavoro parlamentare, alle esigenze e alle istanze della nostra comunità. Auspichiamo di trovare nelle risposte dei Ministri la chiarezza mancata sino ad ora e soprattutto la rassicurazione che nessun passaggio, in tema di sicurezza, condivisione e partecipazione, sarà più omesso. Ribadiamo che non si tratta di essere “contro” lo sviluppo o il progresso tecnologico, ma di pretendere – insieme – che questi progetti vengano realizzati con tutte le garanzie necessarie per il nostro territorio.

In particolare chiediamo che vengano resi pubblici e verificabili:

1. Lo studio di impatto ambientale e sanitario, indispensabile per valutare eventuali rischi;

2. Il piano di sicurezza, con le misure previste in caso di incendio o esplosione e la distanza minima dalle abitazioni;

3. Le autorizzazioni e i pareri di competenza (paesaggistici, urbanistici, ambientali, antincendio), comprese le verifiche di eventuale assoggettabilità alla direttiva Seveso;

4. Le valutazioni sulle alternative tecnologiche, perché è giusto domandarsi se vi siano soluzioni più sicure e sostenibili del litio.
5. Quali compensazioni ambientali ed economiche spetteranno al comune di Latina?

Siamo dunque sulla stessa lunghezza d’onda della maggioranza: si ai BESS come opportunità per il territorio, ma solo se accompagnati da tutte le garanzie di legge e da un percorso di trasparenza.
Il progresso è tale solo se cammina di pari passo con la sicurezza dei cittadini e la tutela dell’ambiente”.

Così, in una nota, il Movimento Cinque Stelle di Latina.

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