Il Comune di Pontinia ha partecipato ad un avviso pubblico del 16 luglio 2024 della Regione Lazio a seguito di delibera regionale n.319/2024 avente per oggetto la concessione dei contributi agli enti locali tesi a promuovere la realizzazione di opere di ristrutturazione di beni confiscati alla criminalità organizzata al fine di favorirne il riutilizzo e la fruizione sociale nell’ambito dell’attuazione di politiche sociali a favore della legalità della sicurezza e della prevenzione delle situazioni di disagio di accoglienza e di supporto per le vittime di reato.
Con deliberazione di Giunta n.148/2024 è stato approvato lo studio di fattibilità tecnica ed economica per
la suddivisione dell’immobile comunale, tuttora inutilizzato e da riqualificare, in due unità abitative, ciascuna per ospitare una singola persona, nel rispetto di quanto previsto dall’art.3 del D.M. Sanità 5 Luglio 1975.
“Questo percorso – spiega il vice sindaco Massimo Vincenzo Mantova – è stato attuato su input del Settore Servizi Sociali e alla Persona del Comune di Pontinia, nella quale si evidenzia che lo stesso “ha appurato nel corso degli anni nuove esigenze di povertà e di emergenza che spesso hanno interessato i singoli e non interi nuclei familiari. Per tale motivo si ritiene utile valutare la possibilità di ottimizzare gli spazi a disposizione, ricavando negli alloggi, al momento in disponibilità, dei monolocali che possono rispondere alle esigenze di più soggetti. Il Comune di Pontinia è risultato ammesso al finanziamento ottenendo la somma di € 93.253,07 per la riqualificazione dell’immobile.
La Regione Lazio in siffatto modo ha dato esecuzione alla L.R. n. 15 del 2001 che ha per oggetto la finalizzazione criteri e direttive per l’utilizzo delle risorse disponibili per la promozione di interventi volti a favorire un sistema integrato di sicurezza nell’ambito del territorio regionale”.