BENI CONFISCATI A CISTERNA, COMUNE CONCEDE L’IMMOBILE DI VIA VAL DI CECE

Il Comune di Cisterna intende affidare in uso un immobile confiscato alla criminalità organizzata affinché venga utilizzato per una finalità sociale.

È stato infatti pubblicato sull’albo pretorio l’avviso pubblico per la concessione in uso a titolo gratuito dell’immobile ubicato in via Val di Cece, località Sant’Ilario, che è composto da un’abitazione con un portico frontale al piano rialzato e alcuni locali di pertinenza al piano seminterrato. L’edificio si trova su un lotto di terreno recintato di circa 500 metri quadrati.

Possono avanzare richiesta di concessione in uso a titolo gratuito per finalità rigorosamente di carattere sociale comunità anche giovanili; enti e associazioni; organizzazioni di volontariato; cooperative sociali e comunità terapeutiche e centri di recupero e cura di tossicodipendenti; associazioni di protezione ambientale. Ai fini dell’ammissibilità le proposte progettuali dovranno riguardare precisi ambìti di intervento quali l’inclusione sociale e la cittadinanza attiva; lo sviluppo di attività culturali; la tutela e la valorizzazione del territorio.

Saranno comunque valutate migliori le proposte progettuali che sviluppino attività per i giovani, per le persone in condizione di disagio sociale, a favore di ex detenuti o di richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale o ancora persone affette da disabilità. La durata della concessione in uso a titolo gratuito verrà rilasciata per un periodo non inferiore a 6 anni e fino ad un massimo di 19 anni

Le domande di partecipazione all’avviso pubblico dovranno pervenire al Comune di Cisterna di Latina entro e non oltre le ore 24 del 3 febbraio 2025.

“Questo avviso – sottolineano il sindaco di Cisterna Valentino Mantini e l’assessore al welfare Stefania Krilic – è perfettamente in linea con la volontà del Comune di promuovere l’utilizzo a fini sociali dei beni confiscati alla criminalità organizzata che fanno parte del patrimonio dell’ente e non utilizzati per finalità istituzionale. In questo modo restituiremo nuova vita ad un bene sottratto alle organizzazioni criminali destinandolo a funzioni sociali a beneficio di tutta la comunità”.

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