Bassiano Futura: “L’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato è stato approvato fuori termine “si potrebbe profilare lo scioglimento del consiglio comunale”
“L’amministrazione Onori nella seduta del 6 giugno ha approvato, con solo 6 voti favorevoli, l’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato fuori termine (termine perentorio di 90 giorni dalla nomina dell’organismo straordinario liquidazione).
La mancata adozione, da parte dell’ente, dei provvedimenti di riequilibrio è equiparata, ad ogni effetto, alla mancata approvazione del bilancio di previsione, con applicazione della procedura prevista dal comma 2 del medesimo articolo, cioè lo scioglimento del consiglio comunale.
inoltre, il testo unico enti locali dispone che “vengano adottate misure di riduzione di almeno il 20 per cento dei costi dei servizi, cosa che nel bilancio presentato in data 6 giugno non è rilevabile. anzi vi sono stati degli aumenti dei costi di servizio.
L’inefficienza e l’incompetenza di questa amministrazione, tutta a danno della comunità bassianese che ne deve subire inevitabilmente le conseguenze, sono arrivate ad un livello inaccettabile.
Il mancato rispetto dei termini di legge, errori ovunque negli atti, numeri e dati che non riscontrano tra di loro negli allegati al bilancio. solo per citare gli ultimi atti:
Sulla proposta di ipotesi di bilancio riequilibrato si riscontrano una serie di discrepanze: per esempio sulle spese di personale si riportano tre cifre diverse tra dup, nota integrativa al bilancio e delibera di giunta n. 33/2024, quindi, quanto costa veramente il personale al comune di Bassiano?
Per non parlare degli errori/orrori di elaborazione dell’atto e della mancanza dell’espressione di voto dei componenti della giunta che di per sé è già sufficiente per l’annullamento dell’atto stesso. Il segretario comunale dove sta? Non controlla gli atti? O non è in grado di verificare se l’atto è conforme alle disposizioni di legge e, magari, anche alla lingua italiana?
Per fare un altro esempio, manca il piano annuale e triennale delle opere pubbliche 2024-2026 (approvato con la delibera di giunta n- 34 del 09.05.2024 pubblicata all’albo pretorio on line in data 16 maggio 2024 non presenta l’allegato e, obbligatorio. e anche qui, manca l’espressione di voto dei componenti della giunta. Nella predetta delibera si dà atto del programma acquisto beni e servizi riportante contenente il servizio della refezione scolastica e del trasporto scuolabus, e mancando totalmente il servizio della raccolta dei rifiuti per 450.000 euro. Si sottolinea, in proposito che il programma acquisto beni e servizi non può essere approvato nella stessa delibera del piano triennale delle opere pubbliche, ma deve essere deliberato separatamente avendo caratteri e tematiche nettamente diversi.
Per non parlare delle opere pubbliche, i lavori cancellati (finanziati ed in corso d’opera) nella revisione straordinaria dei residui, dove abbiamo assistito ad un balletto dei numeri che neanche al Teatro alla Scala di Milano!
Oggi, nell’ipotesi di bilancio riequilibrato 2024, sono stati reinseriti gli importi cancellati. Come è possibile? I responsabili dei servizi e il revisore dei conti che hanno firmato questi numeri prima cancellati e poi reinseriti, risponderanno di queste firme davanti alla legge? E il segretario comunale che ha verbalizzato gli atti di giunta e di consiglio, ha verificato la legittimità degli stessi?
Come noto, il nostro gruppo, dopo aver invitato più e più volte l’amministrazione onori a tornare sui propri passi e rivedere gli atti predisposti e a rinunciare alla dichiarazione di dissesto finanziario, si è veduto costretto ad adire il tar sede distaccata di latina, che ha fissato l’udienza per il ricorso contro la delibera del consiglio comunale n. 31 del 21 novembre 2023 con la quale è stato dichiarato il dissesto finanziario dell’ente.
il paese si aspetta “per cambiamento qualche cosa di nuovo, con idee e proposte, nulla di tutto ciò, cosa che ogni amministratore ha rispetto al percorso che vuole compiere per consegnare al futuro una città diversa e migliore. e invece, dopo un anno, ci ritroviamo con una dichiarazione di dissesto che graverà tutta sui cittadini di Bassiano.
Abbiamo interpellato il ministro degli interni, il prefetto di Roma e di Latina, la Corte dei Conti e la Procura della Repubblica affinché prendano i dovuti provvedimenti nei confronti di chi ha volutamente portato il nostro comune a questo livello di bassezze, falsità ed incompetenza”.
Così, in una nota, il gruppo “Bassiano Futura”.