Passa in Consiglio comunale il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche. La massima assise cittadina ha messo il semaforo verde al cosiddetto Peba e premia il lavoro dell’assessorato ai Lavori pubblici guidato da Luana Caporaso, piano al quale hanno lavorato il dirigente comunale Paolo Terribili e l’architetto Martina Casagrande dello studio Archetra che ha materialmente realizzato il progetto
“Un importante atto di grande rilevanza sociale, con il quale facciamo crescere Aprilia a livello di accessibilità – ha commentato l’assessora Luana Caporaso -, progettare l’eliminazione delle barriere architettoniche vuol dire impegnarsi a rendere accessibili i servizi a tutti i cittadini indipendentemente dalle proprie capacità. Grazie a tutti i consiglieri che nel corso della commissione e del Consiglio hanno espresso pensieri e proficui consigli alla redazione del piano, affinché sia attuabile nel pubblico e nel privato e sempre in costante aggiornamento”.
Il P.E.B.A. è uno strumento in grado di consentire alle pubbliche amministrazioni il controllo spazio-temporale degli interventi mirati al superamento o all’eliminazione delle barriere architettoniche relativamente a marciapiedi, piazze, parcheggi, spazi di aggregazione all’aperto, giardini, parchi pubblici e percorsi pedonali. L’amministrazione ha già effettuato i primi affidamenti per marciapiedi, scivoli e adeguamento dei percorsi pedonali grazie ad un finanziamento di 160 mila euro ottenuto dal Ministero degli Interni per l’annualità 2022 e di uno di 80 mila euro per il 2023. In aggiunta al lavoro messo in piedi, l’amministrazione ha richiesto un ulteriore finanziamento di 500 mila euro per interventi in altre 4 scuole: Casalazzara, Campoverde, Toscanini e plesso Lanza.
Si tratta di uno strumento di pianificazione che guiderà in futuro questo tipo di interventi sia da parte del pubblico che da parte del privato. Una vera e propria rivoluzione positiva dall’alto senso civico per la città di Aprilia che mira all’eliminazione tutti quei fastidiosi ostacoli urbani per la deambulazione di passeggini, anziani e disabili. Nel recente passato molto è stato realizzato in termini di abbattimento delle barriere architettoniche, basti ricordare l’adeguamento normativo della sede distaccata del Comune di Aprilia o l’installazione di ascensori nei plessi scolastici comunali, ora la città avrà in dotazione un vero e proprio prontuario di interventi. Inoltre l’adozione del Peba permetterà all’amministrazione comunale di avere requisiti maggiori per l’ottenimento di nuovi finanziamenti presso gli enti sovra-comunali.
L’obiettivo è l’accessibilità degli spazi urbani come piazze o parchi e la fruizione dei principali percorsi pedonali in modo da formare una connessione tra le diverse parti della città di Aprilia. Gli obiettivi del piano guardano a garantire il maggiore grado di mobilità di persone con disabilità nell’ambiente abitato; migliorare la fruizione delle vie maggiormente frequentate e quelle necessarie per raggiungere edifici o spazi di pubblico interesse; eliminare gli ostacoli che impediscono la circolazione di ogni cittadino; abbattere, attraverso un’attenta progettazione, tutto ciò che può comportare una limitazione delle attività.
“Si tratta di un altro passo verso una nuova idea di mobilità per il nostro territorio – ha spiegato ancora l’assessora ai Lavori pubblici Luana Caporaso – l’obiettivo, da perseguire attraverso una programmazione di valenza decennale, è quello di costruire una città che garantisca l’accessibilità degli edifici, la percorribilità degli spazi urbani e la fruizione dei percorsi pedonali. In altre parole, l’obiettivo è fare in modo che tutte e tutti i cittadini possano essere liberi di muoversi nel territorio comunale, indipendentemente dalle capacità fisiche o sensoriali”.