L’incidente durante la regata nelle acque di Ponza, un’imbarcazione ha ceduto e ha rischiato di affondare. Tanto lo spavento
È successo venerdì 12 maggio verso le 23,30 quando l’equipaggio dell’Arca Sgr, una barca a vela da 100 piedi, ha rischiato di inabissarsi durante la Regata dei Tre Golfi (prima prova del Campionato europeo classe maxi).
Verso le 23.30 di venerdì, 12 maggio, appena dopo il passaggio all’isola di Zannone e in rotta verso Ponza, Arca Sgr ha perso il controllo della chiglia basculante, che ha portato il Maxi (il nome dell’imbarcazione) in posizione di sbandamento a oltre 45 gradi. L’equipaggio ha riscontrato che il Maxi stava imbarcando acqua e così il timoniere triestino Furio Benussi ha dato il via al protocollo di sicurezza lanciando il “mayday”.
Al che Shockwave 3 Prosecco Doc, ossia un’altra imbarcazione che seguiva con il resto del gruppo il dominio de Il Maxi, ha deviato la rotta per prestare i primi soccorsi a Benussi e altri membri dell’equipaggio.
Parte dell’equipaggio è stato sbarcato sulla zattera di salvataggio mentre il resto del gruppo ha ammainato le vele e messo la barca in condizione da scongiurare il pericolo di affondamento. Sopraggiunta poco dopo la motovedetta della Guardia Costiera, tutto l’equipaggio, tranne il comandante di Arca Sgr Leo Bragadin, è stato fatto sbarcare sulla motovedetta. La barca è stata assistita e portata al traino a Ponza. La gara si sarebbe dovuta concludere a Sorrento.
La causa dell’incidente è ancora da chiarire. Quello che è certo è che prima del quasi naufragio l’equipaggio ha sentito un forte botto.
