La Polizia ddi Latina ha eseguito quest’oggi due misure di custodia cautelare in carcere nei confronti di due noti pregiudicati del capoluogo, di 28 e 27 anni, per rapina ed estorsione tentata
Le indagini della Polizia hanno preso il via subito dopo la rapina subìta, lo scorso 12 gennaio, dal titolare di un Barber Shop in Via Ennio a Latina. Si tratta di un un giovane pachistano che, nella circostanza, riportò anche la frattura del naso, ma riuscì a descrivere nel dettaglio i malviventi agli agenti della Squadra Volanti intervenuti sul posto.
Questi ultimi, profondi conoscitori della realtà criminale del capoluogo pontino, hanno individuato immediatamente i rapinatori, che sono stati denunciati all’autorità giudiziaria. Si tratta di Cristian Ziroli e Ahmed Jeguirim. Quest’ultimo disse di aver picchiato il barbiere per difendersi dopo che era stato aggredito mentre, Ziroli sostenne di essere passato di fronte al barber shop per caso.
Subito dopo, il Procuratore Aggiunto della Procura di Latina Carlo Lasperanza e il Sostituto Procurato Antonio Sgarella hanno delegato alla Squadra Mobile un accurato approfondimento investigativo.
Le indagini hanno dimostrato come, a seguito della denuncia sporta dalla vittima della rapina, gli stessi malviventi si fossero nuovamente presentati nella barberia, minacciando il malcapitato di gravi rappresaglie e chiedendogli, a titolo estorsivo, la somma di 2000 euro, a loro dire necessaria per pagare l’onorario degli avvocati.
Tutta l’illecita attività è stata minuziosamente ricostruita dagli agenti della Squadra Mobile, i quali hanno redatto una dettagliata informativa di reato che ha permesso al G.I.P. del Tribunale di Latina Pierpaolo Bortone di emettere una ordinanza di misura cautelare in carcere.