Banda di ladri davanti al giudice del Tribunale di Latina per il rito direttissimo: sono accusati di aver rubato in tre luoghi distinti
Il giudice monocratico del Tribunale di Latina, Clara Trapuzzano, su richiesta della difesa, ha concesso ai quattro arrestati l’obbligo di firma, scarcerando gli indagati e non accogliendo la richiesta della misura più restrittiva da parte della Procura. Concessi, inoltre, i termini a difesa per un processo che si celebrerà a marzo.
Gli arresti sono avvenuti nel corso della mattinata dello scorso 1 febbraio, quando i Carabinieri del N.O.R. – Sezione radiomobile, insieme ai militari della Stazione di Borgo Podgora, hanno tratto in arresto per il reato di furto aggravato in concorso 4 cittadini rumeni, di cui 3 donne rispettivamente di 36, 26 e 24 anni e un uomo di 36 anni.
I quattro soggetti, tutti domiciliati a Roma presso un noto campo nomadi della Capitale, dopo essere entrati all’interno della farmacia in Via Romagnoli, a Latina, hanno asportato prodotti cosmetici per il valore di 914 euro. Successivamente si sono recati all’interno di un vicino supermercato dove hanno sottratto vari prodotti (miele, shampoo e deodoranti) per un valore di 408 euro e infine, presso un altro supermercato delle vicinanze, questa volta, hanno rubato generi alimentari per un valore complessivo di 120 euro.
Dopo l’ennesimo colpo, i Carabinieri, grazie alle testimonianze raccolte, all’uscita di quest’ultimo esercizio commerciale, li hanno rintracciati traendoli in arresto.
Le merci sono state tutte recuperate e riconsegnate agli aventi diritto. Si tratta di una banda “trasfertista” nei cui confronti I Carabinieri stanno accertando se si sia resa responsabile di analoghi episodi.