AZIENDA SPECIALE “TERRACINA”: “UNA BOMBA AD OROLOGERIA PRONTA A ESPLODERE”

Gaia Pernarella
Gaia Pernarella

Azienda speciale “Terracina” al centro del dibattito nel consiglio comunale, a intervenire anche la consigliera di Sinistra Italiana, Gaia Pernarella

“L’azienda speciale di Terracina una bomba ad orologeria pronta ad esplodere da un momento all’altro.
La sentenza n 97 del 2024 della Corte dei Conti che condanna il direttore generale Carla Amici per incarichi illegittimi ed inopportuni causando ingenti danni erariali al Comune di Terracina, non ha certo evidenziato elementi di novità.

Tutti sapevano o avrebbero dovuto sapere vista la relazione di verifica amministrativo contabile trasmessa al Comune e quindi a tutti i consiglieri comunali dall’ispettorato generale del Ministero di Economia e Finanza già nell’ottobre del 2011. Quindi quella di non intervenire a modificare lo status quo è stata una scelta consapevole e complice di chi ci ha amministrato in questi ultimi quindici anni.

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Ma sono altri i temi ancora caldi che interessano i servizi erogati e il personale impiegato dall’ente strumentale. I bilanci e i budget pluriennali non vengono approvati nei tempi stabiliti dal Consiglio Comunale da anni, che procede con approvazioni di bilancio consuntivo dell’ente in maniera approssimativa e scaramantica.

I budget pluriennali ad esempio sono necessari per programmare le assunzioni ed adeguare i contratti in essere. Altra volontà evidentemente avallata dalla classe dirigente terracinese che fino ad oggi si è affidata pedissequamente ad atti di fede nell’attuale direttrice. Intanto i dipendenti più coraggiosi attendono che il giudice del lavoro si esprima il prossimo dicembre sperando che finalmente le loro posizioni vengano chiarite.

Nel frattempo, il ricorso ad agenzie interinali, con aggravi all’erario pubblico e dribbling del patto di stabilità la fanno da padrone, le proroghe dei contratti a tempo determinato non si contano più ed i servizi ai cittadini più deboli languono. Esemplificativa è la perdita dei finanziamenti regionali per i centri diurni per mancanza di requisiti, con il risultato che tali servizi sono destinati a cessare la loro attività.
Intanto il Comune aderisce ad un nuovo consorzio intercomunale esportando l’inefficace ed inefficiente gestione delle controllate.

Inefficace ed inefficiente come l’attività svolta negli ultimi due anni, in cui l’inerzia della maggioranza ha avuto l’unico risultato di deresponsabilizzarsi dall’attuare i poteri sostitutivi per risolvere i problemi gestionali ed economici della controllata. Restiamo in attesa di comprendere le sfide che ci attendono e che come membro di minoranza non mi sottrarrò di affrontare nel rispetto dei reciproci ruoli”.

Così, in una nota, la capogruppo e consigliera comunale di Sinistra Italiana, Gaia Pernarella.

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