Azienda Speciale “Terracina”, la Uiltucs Latina torna a chiedere chiarimenti dopo l’appello lanciato in televisione dal delegato sindacale
“Dopo tutte le esternazioni di carattere politico, scaturite dal disagio raccontato sulle reti Mediaset dal delegato sindacale, il quale dopo il turno di lavoro ha rappresentato il disagio di avere un contratto a 19 ore ed un salario ridotto, ricordiamo – spiega una nota della Uiltucs Latina – i vari passaggi in Ispettorato con la latitanza del direttore generale Carla Amici, in ultimo i vari incontri con il primo cittadino per chiedere il pagamento dei tanto attesi arretrati dei lavoratori”.
“Nell’ultimo consiglio comunale come aveva dichiarato il Sindaco a noi ed ai tanti lavoratori, le somme riferite a pezzi di salario non pagato sono state messe nell’ordine del giorno e destinate a rispondere ai tanti lavoratori dell’Azienda Speciale.
“Le richieste della Uiltucs Latina sugli arretrati non corrisposti sono una delle tante questioni che abbiamo posto nei vari confronti avuti nella casa comunale anche in presenza del direttore generale Carla Amici. In questi giorni abbiamo richiesto ufficialmente all’Ente Strumentale quando saranno erogati gli arretrati e con quale busta paga”.
“I lavoratori – prosegue la nota della Uiltucs – chiedono la risoluzione di almeno una delle tante problematiche e si domandano quando arriveranno gli arretrati visto che l’amministrazione ha destinazione le somme”.
“Crediamo – conclude la nota – che la determinazione ed il grido lanciato nel servizio Mediaset dal nostro delegato non è un attacco all’immagine del territorio ed alla gestione pubblica, ma è semplicemente un disagio verso la Governance, rappresentata dal direttore generale, che avrebbe dovuto evitare attraverso una gestione equa, professionale e senza disparità, che questa situazione si esacerbasse”.